Dal 9 novembre al 9 aprile 10 spettacoli, con 2 nuove produzioni
Apertura abbonamenti mercoledì 24 luglio; nuovi abbonati dal 10 settembre
“Il tempo rallenta”, ode alla riflessione nella nuova stagione di prosa 2019-2020 del Teatrodante Carlo Monni
In cartellone la commedia musicale Viktor und Viktoria di Emanuele Gamba con Veronica Pivetti (9/11); Coppia aperta quasi spalancata dal testo di Dario Fo e Franca Rame con Chiara Francini e Alessandro Federico diretti da Alessandro Tedeschi (27/11); L’attimo fuggente di Marco Iacomelli con Ettore Bassi (14/01); Odore di chiuso di Andrea Bruno Savelli (24/01); Vetri rotti di Armando Pugliese interpretato da Elena Sofia Ricci (1/02); Don Chisciotte con Serra Yilmaz e Alessio Boni, che ne firma anche la regia insieme a Roberto Aldorasi e Marcello Prayer (11/02); Scusa sono in riunione. Ti posso richiamare? commedia scritta, diretta e interpretata da Gabriele Pignotta, sul palco con Vanessa Incontrada (27/02); Inferno, ispirato alle opere dell’artista Antonio Manzi di Andrea Bruno Savelli (13/03); Semi di Marco Zoppello (27/03); Roger di Umberto Marino con Emilio Solfrizzi (9/04).
Chi va a teatro può vivere mille vite e godere, perciò, più lentamente del tempo: è questo il senso de “Il tempo rallenta” il titolo della stagione di prosa 2019-2020 del Teatrodante Carlo Monni di Campi Bisenzio. Dieci spettacoli, di cui due produzioni originali del teatro, con i volti noti della scena attoriale italiana, da Veronica Pivetti a Chiara Francini e Alessandro Federico, da Ettore Bassi a Elena Sofia Ricci, da Alessio Boni in coppia con Serra Yilmaz (nei ruoli di Don Chisciotte e Sancho Panza), a Vanessa Incontrada e Emilio Solfrizzi, per una programmazione che invita a scegliere il teatro di qualità, tra commedie classiche e nuove scommesse.
La direzione artistica è per il sesto anno del regista Andrea Bruno Savelli, con il supporto e la collaborazione del Comune di Campi Bisenzio. Apertura il 9 novembre con la commedia musicale “Viktor und Viktoria” di Emanuele Gamba
Dice il direttore artistico Andrea Bruno Savelli – «La scelta del titolo, Il tempo rallenta, nasce da due concetti. Il primo è che chi viene a teatro può vivere mille storie, quindi si dà uno spazio per riflettere, fuori dal tran-tran della quotidianità; il secondo è in controtendenza con il modus operandi del mondo dello spettacolo in Italia, dove, in velocità, si scritturano attori famosi per coinvolgerli in progetti ‘usa e getta’, di poco respiro, pensati meramente per far cassa. Noi crediamo in un teatro con un percorso diverso, che rispecchi sia l’impegno civile che l’intrattenimento, in cui non possa essere solo il nome di spicco l’unica variabile che regola quest’arte, viziandone così anche il mercato. Sono particolarmente fiero della proposta artistica che presentiamo oggi proprio perché, dopo una ricerca difficile e intrigante, offriamo al nostro pubblico una stagione ricca sì di grandi nomi – siamo ad esempio felici che Elena Sofia Ricci e Veronica Pivetti abbiano scelto Campi Bisenzio per riallestire il proprio spettacolo – ma anche di contenuti. Perché è necessario scommettere sul teatro!”.
Conclude Andrea Bruno Savelli: “Per la prima volta presentiamo la stagione del Teatrodante Carlo Monni avendo la certezza di gestire contemporaneamente anche la stagione del Teatro Jenco di Viareggio, dandoci quindi la possibilità di distribuire gli spettacoli su due spazi, con doppie responsabilità e doppia mole di lavoro, ma anche con doppia soddisfazione!”.
Aggiunge il sindaco di Campi Bisenzio Emiliano Fossi: “273 abbonamenti (+23 rispetto alla stagione precedente), 144 giorni di apertura per oltre 100 eventi diversi, 13.280 biglietti venduti (esclusi i vari eventi gratuiti e le giornate di affitto). Voglio che il Teatrodante Carlo Monni continui a rappresentare l’agorà culturale della nostra città, la casa della cultura. Una realtà vicina ai cittadini, viva non soltanto in occasione del singolo evento, ma per 365 giorni all’anno, con iniziative culturali continue, che coinvolgono giovani e meno giovani, scuole e associazioni. Fin da subito questa amministrazione ha aperto il teatro alla comunità, creando un humus nuovo, nuove proposte di cultura e di intrattenimento che coinvolgono tutte le forze in campo e che rappresentano una grande vetrina per Campi in area metropolitana”.
Afferma Monica Roso, assessore alle politiche Educative e Culturali di Campi Bisenzio: “Ogni anno è una sfida, ma alla fine crediamo alla possibilità di mantenere alto il livello di ogni stagione. Il teatro è diventato un punto di riferimento per tutta la nostra comunità che va al di là della sola stagione di prosa, ma accoglie accoglie tante associazioni attive sul nostro territorio, che ormai vedono il teatro come “casa”, un luogo accogliente, l’istituzione culturale più importante del nostro territorio e viene vissuta così da tutta la nostra comunità”.
La stagione 2019/2020 del Teatrodante Carlo Monni è sostenuta da Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze, Chiantibanca, Città Metropolitana di Firenze e Comune di Campi Bisenzio.