I lavori per la realizzazione del termovalorizzatore inizieranno entrò la metà del 2015 e dureranno settecento giorni circa. Lo ha detto l’assessore ai lavori pubblici del Comune di Sesto Fiorentino Michela Di Matteo durante il consiglio comunale di martedì 24 marzo rispondendo ad una interrogazione presentata dal capogruppo di Forza Italia Davide Loiero.
“Lo scorso 17 novembre – ha detto Di Matteo (parole riportate da La Nazione) – si è tenuta la prima seduta della Conferenza dei Servizi nell’ambito della procedura di Autorizzazione unica ambientale, durante la quale sono state chieste alcune integrazioni da parte del Comune di Sesto. Gli uffici tecnici, in particolare, oltre al parere della commissione paesaggistica, hanno richiesto al proponente, Q.Thermo, il monitoraggio della qualità dell’aria ambiente prima e durante la fase di esercizio per la correlazione con i parametri del piano di sorveglianza sanitaria. Il sindaco poi, ai sensi della normativa, ha richiesto, oltre alla Vis, che i dati di emissione rilevati al camino siano pubblicati sul web e resi disponibili alla cittadinanza attraverso pannelli informativi. La successiva seduta della Conferenza dei Servizi prevista per lo scorso 11 febbraio non è invece ancora stata convocata dalla Città metropolitana perché il procedimento è stato sospeso su richiesta del proponente Q.Thermo che sta predisponendo una serie di integrazioni documentali volontarie che avrebbero l’obiettivo di migliorare ulteriormente gli aspetti gestionali dell’impianto“.
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