“Il sindaco di Sesto non faccia campagna elettorale sul Meyer, dica cosa vuol fare per aiutare, sostenere e migliorare la Toscana.
Per l’ennesima volta decide di attaccare Marco Carrai e chiede le sue dimissioni dalla Fondazione Meyer che, sarà bene ricordarlo, negli ultimi anni ha raccolto tantissime risorse per sostenere l’accoglienza, la cura e il benessere di migliaia di bambini ricoverati al Meyer e delle rispettive famiglie che arrivano da lontano, ha aiutato i percorsi scolastici in ospedale, l’aiuto psicologico sia per i bambini che per genitori e fratelli. Ha investito in ricerca scientifica, innovazione tecnologica, in formazione degli operatori, ha acquistato e donato apparecchiature e strumenti per diagnosi sempre più precise e veloci e tutto attraverso le donazioni che la Fondazione ha raccolto ed è un dato oggettivo che questo sia aumentato moltissimo negli ultimi anni.
Se Falchi, che ha iniziato la sua campagna elettorale, vuole attaccare il governo Israeliano, se la prenda con il governo di quel paese e non con i farmaci delle aziende israeliane prima, aziende che poi producono in Italia e danno lavoro a migliaia di persone in Italia, o con un cittadino italiano che presiede una Fondazione che fa solo del bene, adesso”.
Così Gabriele Toccafondi consigliere comunale IV a Sesto Fiorentino.