Il leader della Lega, Matteo Salvini, si è detto a favore dell’ampliamento dell’aeroporto di Firenze, ma non col progetto originario. “I toscani e i fiorentini rischiano di vedere la nuova pista nel 2055“, ha dichiarato il numero uno del Carroccio questa mattina a Lady Radio.
Non si è fatta attendere la replica di Toscana Aeroporti, la società che gestisce gli scali di Firenze e Pisa:
“Ricordiamo al segretario della Lega Matteo Salvini che la bocciatura dell’ampliamento dell’aeroporto di Firenze si riferisce al procedimento amministrativo e non certo al progetto. Questo è stato infatti valutato dal punto di vista tecnico da tutti i soggetti previsti dalle normative, approvato da una commissione ministeriale dopo tre anni di studi e approfondimenti e dichiarato compatibile sul piano ambientale e successivamente confermato dalla Conferenza dei Servizi.
Invitiamo pertanto il segretario della Lega e la candidata del centrodestra alle Regionali, Susanna Ceccardi, a leggere le sentenze del Consiglio di Stato e a far riferimento alle valutazioni tecniche disponibili e pubblicate sul sito del Ministero dell’Ambiente.
“Toscana Aeroporti è comunque sempre a disposizione di tutti gli interlocutori istituzionali per fornire spiegazioni tecnico-scientifiche e aeronautiche relative al progetto“.