Domenica di sangue a Sesto Fiorentino. Poco prima delle 13 in via dei Grilli a Quinto Alto padre e figlio, Salvatore e Simone Andronico, 65 e 31 anni, sono stati uccisi a colpi di pistola (6-7) dal vicino di casa, Fabrizio Barna, ex commesso da tempo disoccupato, arrestato dai carabinieri senza opporre resistenza.
Le due famiglie erano in cattivi rapporti già da molto tempo a causa della rumorosità dei lavori di ristrutturazione della casa colonica delle vittime. Per questo l’autore del duplice omicidio, proprietario di un’arma regolarmente denunciata, aveva già minacciato i vicini di casa.
La moglie e madre delle vittime ha subìto un malore, per questo motivo è stata portata in ospedale.
A coordinare le indagini è il sostituto procuratore Christine von Borries. Sul luogo, oltre a lei, anche il vicesindaco di Sesto Fiorentino, Damiano Sforzi, e il sindaco Lorenzo Falchi:
“E’ una tragedia grandissima e la nostra comunità di fronte a questo non può che stringersi ai familiari che hanno perso due persone in maniera così tragica, assurdo e inconcepibile – ha detto il primo cittadino -. Poi tutte le responsabilità e tutti gli accertamenti verranno fatti. Ora è solo il sentimento di tragedia e di disperazione che attanaglia tutta la comunità e io sono venuto qui proprio per testimoniare la vicinanza della stessa comunità alla famiglia che ora si deve trovare ad affrontare una tragedia a causa del gesto di un folle, di un pazzo, non so come definirlo”.
STEFANO NICCOLI