Il risveglio con TuttoSesto le notizie principali dei quotidiani:
Centrodestra, la carta Casellati (Corriere della Sera)
prima scelta in alternativa a Nordio dopo lo scontro sui candidati. Poi si va su Casini o Draghi
Il Colle dei veti incrociati (la Repubblica)
Nulla di fatto al quarto scrutinio. Il centrodestra oggi si conta scegliendo un nome di area
Quirinale, tutti contro tutti (La Stampa)
La Lega rilancia Frattini e oggi vota Casellati. Conte apre. L’ira di Letta e Di Maio. Draghi chiama Berlusconi
Salvini torna al Papeete (il Fatto Quotidiano)
Altro che kingmaker. Quirinale: voro bloccato dalle Salvinate: aggiunge Massolo ai soliti Cassese e Frattini. E non esclude più la resa a Draghi, che chiama B. e riceve Tajani
Fate presto, il Paese ha altri problemi (la Nazione)
Anche ieri una votazione inutile e una girandola di nomi, di veti e di smentite
Affare fatto (La Gazzetta dello Sport)
Vlahovic è della Juve
Memoria lo sfregio dei no Vax (Corriere Fiorentino)
Cartelli a sesto e a Lucca: “Noi come le vittime delle leggi razziali”. Giani: paragoni vergognosi
I presidi accusano le Asl: “nemmeno ci rispondono ” (la Repubblica Firenze)
In una settimana 24 mila casi tra under 18, in molte scuole metà delle classi in quarantena
Ospedali, sì alle deroghe per le visite (La Nazione Firenze)
Anche l’Ordine dei medici è favorevole a cambiare le regole: “Via libera a chi ha già fatto le tre dosi di vaccino”