L’azienda Roberto Cavalli ha annunciato la chiusura della sede a Sesto, zona Osmannoro, e il trasferimento di 170 addetti a Milano.
La notizia è stata, ovviamente, accolta negativamente dal sindaco Lorenzo Falchi che ha definito irresponsabile il comportamento della proprietà:
“La decisione della proprietà della Roberto Cavalli ci ha lasciati sbigottiti. In maniera irresponsabile, senza alcun confronto con le Istituzioni, senza alcun confronto con i sindacati, senza presentare un piano industriale, in un momento di grande difficoltà per tutti, la proprietà annuncia il trasferimento a Milano per tutti e 170 i dipendenti, senza tracciare alcuna prospettiva. Un comportamento inaccettabile che lascia senza parole e che danneggia i lavoratori e tutto il nostro territorio. Da parte nostra sosteniamo la richiesta di convocazione del tavolo di crisi regionale avanzata dai sindacati con l’obiettivo di arrivare alla ricomposizione di una vicenda che inizia assumere caratteri grotteschi e che rischia di vedere disperso un patrimonio di lavoro e competenze di grande valore per Sesto e la Toscana“.
NB: la foto è d’archivio