Alternativa Libera: “O vinceranno tutti i sestesi o perderemo tutti”

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Alternativa Libera ha emesso, nella serata di domenica 17 gennaio, un comunicato che invita tutte le forze politiche sestesi che si oppongo alla costruzione dell’aeroporto e dell’inceneritore a trovare una strada comune in vista delle prossime elezioni comunali.

Di seguito il testo integrale:

Aeroporto e inceneritore saranno nei prossimi anni le questioni più importanti per i cittadini sestesi.

Le elezioni amministrative che si avvicinano non indicheranno un vincitore.

O vinceranno TUTTI i Sestesi o PERDEREMO TUTTI.

Vincere significa avere ancora la speranza di riuscire a fermare ciò che è dannoso alla salute di tutti i bambini, delle donne e di tutti gli uomini della Piana fiorentina. Ma non solo: anche di coloro che ancora non sono nati.

La situazione politica a Sesto è talmente frammentata, specie nell’area in cui noi ci ritroviamo che va dal centro alla sinistra, che occorre un grande sforzo per provare ad avvicinare queste forze politiche.

Per questo, stiamo lavorando per provarle ad unire in un progetto che abbia nella contrarietà all’inceneritore e all’aeroporto i suoi pilastri fondamentali.

Abbiamo così incontrato Possibile, Sesto Bene Comune con le sue componenti interne (Sel e Un’Altra Sesto), PerSesto e infine abbiamo chiesto un incontro anche al Movimento 5 Stelle che ad oggi ancora non ci ha risposto.

Solo aggregando tutte le forze politiche, sia quelle che da sempre hanno rifiutato le motivazioni per le quali sono state avviate le procedure per la realizzazione dell’aeroporto e dell’inceneritore, sia quelle che negli ultimi tempi hanno manifestato la volontà di fermare queste due devastanti infrastrutture essendo venute meno quelle garanzie per le quali avevano dato in passato il loro assenso, potremo riuscire a creare un fronte comune contro gli inceneritoristi e coloro che considerano la Piana solo una pista per aeroplani e non l’ultimo spazio verde dell’area fiorentina da difendere e valorizzare.

A tutti loro stiamo proponendo un’Alternativa Libera e Possibile“.

 

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