Calenzano, interrogazione del M5S in consiglio comunale

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Il Movimento 5 stelle di Calenzano nell’ ultimo Consiglio comunale ha presentato un interrogazione sulla “gestione dell’emergenza abitativa” . Riceviamo e volentieri pubblichiamo il comunicato emesso dal Movimento:

A causa della perdurante crisi che il nostro paese sta attraversando e che ha prodotto la chiusura di numerose aziende, l’emergenza abitativa e sociale è in dilagante ascesa, creando sacche di povertà anche in famiglie e classi sociali che prima vivevano dignitosamente. La situazione economica, va a incidere profondamente sul comportamento sociale, creando notevoli disagi e spesso la separazione delle famiglie, questo fa si che da ogni nucleo familiare che si separa, se ne generano due con le stesse esigenze ma con minori possibilità economiche, in cui sia le madri (cui spesso sono affidati i figli) che i padri, hanno bisogno di una casa dove vivere e spesso di un supporto psicologico.

Il Consigliere Francesco Mastroberti spiega le motivazioni che hanno spinto il Movimento 5 stelle a fare questa interrogazione. Sono stati chiesti chiarimenti alla Società della salute, riguardo la gestione delle “case famiglia”, visto che per la retta viene pagato la bellezza di 30 € a persona e da questa cifra sono esclusi gli alimenti, vogliamo capire quali sono i servizi erogati previsti nella convenzione in modo generico e in che quantità.

Inoltre, poiché la convenzione con la casa famiglia sita in via Giusti prevede un numero massimo di sei ospiti, abbiamo chiesto se il costo sostenuto è per sei persone oppure otto, questo perché a inizio ottobre insieme alla Consigliera M5S di Campi Bisenzio Simona Terreni, abbiamo effettuato un sopralluogo, ed abbiamo rilevato che gli ospiti presenti erano otto di cui quattro adulti e quattro bambini.

Mastroberti evidenzia che tra gli otto ospiti una signora è di Sesto Fiorentino e gli altri sette sono due famiglie di Campi Bisenzio, un comune che non riuscendo a gestire l’emergenza abitativa, a causa degli scarsi fondi messi in bilancio utilizza impropriamente le strutture delle case famiglie con un aggravio per le casse comunali, basti pensare che sette persone in casa famiglia hanno un costo di 6300 € al mese.

Il Movimento 5 stelle sostiene che, utilizzando nel modo corretto queste somme, anziché sette persone, si possono aiutare sei o sette famiglie bisognose rendendogli le condizioni di vita più dignitose e soprattutto senza dividerle cosa che avviene con le case famiglia.

MoVimento 5 Stelle Calenzano

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