Centro Antonio Berti, anche le associazioni del territorio nella direzione artistica

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Cambia il regolamento del Centro espositivo Antonio Berti. Le associazioni del territorio che operano nel campo dell’arte saranno le protagoniste della nuova organizzazione dello spazio di via Bernini, la cui gestione avverrà d’intesa con l’ufficio Cultura del Comune.

Per la prima volta infatti la direzione artistica è affidata ad un Comitato tecnico, cha ha come obiettivo di proporre all’Amministrazione una programmazione di qualità. Il nuovo organo sarà composto dai rappresentanti delle associazioni tradizionalmente attive sul territorio comunale e dotate di una consolidata esperienza sul campo, quindi l’associazione Antonio Berti, l’associazione Simpatico Mimetico, l’associazione Liberarte, l’associazione gruppo Gualdo e La Soffitta-Lo spazio delle Arti.
Compito del Comitato tecnico, coordinato a turno da un rappresentate delle associazioni, è valutare, ricercare e proporre eventi espositivi. In casi specifici, il Comitato potrà anche essere supportato da studiosi coinvolti di volta in volta dalle singole associazioni.
Entro la fine del mese di ottobre di ogni anno, il Comitato presenterà all’amministrazione comunale la programmazione, semestrale e annuale del Centro Berti. E spetterà sempre al Comitato proporre la durata massima dei singoli eventi, sulla base delle caratteristiche e delle qualità dell’evento stesso.
Un’altra novità riguarda le mostre di durata superiore a una settimana. Per rendere più sostenibile la gestione del centro, il soggetto espositore dovrà corrispondere 300 euro più Iva a titolo di rimborso per le spese sostenute dall’amministrazione. Solo in casi particolari, e in ragione della particolare qualità dell’evento, il Comitato potrà proporre all’Amministrazione l’utilizzo gratuito dello spazio.

Per proporre un progetto espositivo è necessario fare richiesta scritta entro il 30 settembre di ogni anno per l’anno successivo. Il modulo di richiesta di utilizzo del Centro espositivo Antonio Berti è disponibile sul sito internet del Comune (www.comune.sesto-fiorentino.fi.it), presso l’ufficio URP del Comune di Sesto Fiorentino o presso il Punto prestito centrale della Biblioteca “Ernesto Ragionieri”. Una volta compilato, il modulo dovrà essere consegnato o inviato all’ufficio Cultura (piazza della Biblioteca 4, Località Doccia – 50019 Sesto Fiorentino FI) o inviato via mail all’indirizzo [email protected].

Comune di Sesto Fiorentino

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