Il termine greco diaspora indica la migrazione di un intero popolo costretto ad abbandonare la propria terra natale.
Applicarlo al Pd sembra obiettivamente esagerato, ma certo lo stillicidio si sta piano piano trasformando in una fuga numericamente importante.
Dopo le fuoriuscite di Fassina, Civati, D’Attorre, Mineo e altri parlamentari, l’esodo inizia a coinvolgere anche i quadri periferici.
Sono notizia di oggi (9 novembre) le dimissioni di Gianni Gianassi , ex sindaco di Sesto Fiorentino e, fino a ieri, membro dell’Assemblea Nazionale.
Con una lettera a Matteo Orfini, presidente dell’Assemblea Nazionale stessa, Gianassi ha spiegato le ragioni della sua scelta sofferta.
La lettera è stata pubblicata integralmente sulla pagina Fecebook dell’ex sindaco.
“Voglio bene a questo paese e alla sua gente. Cercherò di restituire ancora quanto di buono ho ricevuto.
Mi sarebbe piaciuto farlo nel partito che avevo fondato perché lo pensavo coerente con la mia storia.
Non sarà così!”
