Nuove tensioni nella politica sestese tra il sindaco Lorenzo Falchi e Maurizio Quercioli, l’ex candidato sostenuto da Sesto Bene Comune e Insieme. Il nodo della discordia riguarda la formazione della squadra di governo del neo sindaco appoggiato da Sinistra Italiana e Per Sesto.
Per Quercioli – scrive l’edizione odierna de La Nazione – sembrava giusto un posto come assessore in giunta, visto il sostegno che Sesto Bene Comune e Insieme hanno dato a Falchi al ballottaggio di domenica 19 giugno. Lo scenario, però, è completamente diverso.
“Non ci sono stati incontri ufficiali – ha detto Quercioli (parole riportate da La Nazione) – ma contatti comunque informali, con tempi molto stretti che ci sono stati concessi, nei quali non c’è stata la volontà, da parte loro, di confrontarci con la stessa dignità politica: non dimentichiamo che al primo turno le liste a sostegno di Falchi hanno ottenuto un 27% e noi abbiamo sfiorato il 20%. Eppure c’è stato un atteggiamento di arroganza nei nostri confronti: lo stesso atteggiamento che aveva il Pd, che però superava ampiamente il 50%, nei confronti di altre forze che avevano avuto comunque risultati molto più bassi dei nostri. Non si sono create le basi per un nostro ingresso in maggioranza“.
A meno di clamorosi ribaltoni, quindi, Maurizio Quercioli e Serena Terzani siederanno sui banchi dell’opposizione in consiglio comunale insieme al Partito Democratico, Movimento 5 Stelle e Forza Italia.
STEFANO NICCOLI