Repubblica: l’Unesco promuove la giunta Nardella e dice sì alla nuova pista

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L’Unesco dà una mano a Nardella. Promuove la nuova pista di Peretola. Classifica la Tav con un “basso rischio di danneggiamenti”. Boccia il parcheggio sotto piazza Brunelleschi. E soprattutto boccia l’attraversamento del centro con la tramvia. Quello in superficie, ormai già deciso. E ancora di più quello in sotterranea accarezzato a suo tempo dall’ex sindaco Matteo Renzi.

 

È un parere che avrà una forte influenza sulle nostre decisioni”, festeggia il sindaco Dario Nardella. Che fino ad oggi ha sempre evitato di esternare perplessità all’idea di un tunnel sotto il centro monumentale, per non urtare la sensibilità del suo predecessore. “Ci prendiamo fin d’ora l’impegno di valutare ogni aspetto dello studio di fattibilità del sottoattraversamento del centro ed anche ogni decisione sul futuro insieme agli uffici Unesco”, aggiunge pure Nardella. Anticipando di fatto quello che sarà, a tempo debito, il “No” finale al passaggio sotterraneo della tramvia.

 

Tutto merito del report della missione sullo stato di conservazione del centro storico, catalogato sito Unesco. Il report presentato ieri a Palazzo Vecchio, presenti i vertici di Toscana aeroporti Carrai e Naldi, e scritto dall’organizzazione delle Nazioni unite per la scienza e la cultura a seguito della missione svolta tra il 22 e il 25 maggio scorsi, che ha coinvolto 62 partecipanti con tanto di audizione di comitati e associazioni fiorentine. Il giudizio dell’Unesco redatto da Isabelle Anatole-Gabriel e dagli altri dirigenti è una sostanziale promozione per la giunta Nardella: “Firenze è un esempio da seguire”, dice in un video messaggio. E poi: “Un lavoro magnifico”.
Se due anni fa, a seguito della lettera dell’Unesco che sembrò mettere ”sotto osservazione” Firenze per la “scarsa cura” del centro, esplosero critiche (5 Stelle e sinistra) e illazioni circa un’eventuale espulsione di Firenze dall’elenco dei siti Unesco, il report suona invece come un plauso a Palazzo Vecchio e al governo di Dario Nardella. Solo una «raccomandazione » salta fuori dal report.
Quella di valutare le “conseguenze dell’aumento del numero dei visitatori a breve permanenza”. Ma si tratta di ben piccole cose rispetto al via libera al potenziamento di Peretola e alla nuova pista dell’aeroporto (con il nuovo parco verde a nord), “un miglioramento per le ville medicee di Castello della Petraia”.
(L’articolo integrale nel quotidiano in edicola)

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