Presente stamani anche Forza Italia al corteo promosso dai sindacati Filctem Cgil, Femca Cisl, Uiltec e Cobas per ribadire che la manifattura Richard Ginori deve rimanere a Sesto Fiorentino.
La Richiard Ginori, fondata nel lontano 1735, rappresenta la storia di Sesto Fiorentino e siamo certi che rappresenterà non solo il presente ma anche il futuro della nostra Città.
Massima condivisione con quanto richiesto dai Sindacati dei lavoratori della storica e gloriosa fabbrica della ceramica: la Ginori deve restare a Sesto Fiorentino ed il Museo di Doccia deve finalmente riaprire.
Siamo qui per dimostrare la nostra adesione alle richieste dei sindacati, per esprimere la nostra solidarietà a tutte le maestranze e alle professionalità, e per mantenere alta l’attenzione sull’importante vicenda che riguarda un marchio dell’eccellenza italiana e sestese nel mondo che ci auguriamo abbia presto nuove prospettive di sviluppo e di espansione.
Si esprimono così Maria Tauriello, Capogruppo di Forza italia Sesto Fiorentino presente al corteo indetto dai Sindacati insieme a Paolo Gandola, Vice Coordinatore provinciale Forza Italia Firenze.
Il Museo di Doccia, Richard-Ginori della manifattura di Doccia, chiuso il 16 maggio 2014 con i suoi 8 mila oggetti selezionati nel corso di circa 300 anni di storia della manifattura, testimonia la straordinaria creatività dell’uomo, e rappresenta l’identità del nostro popolo. Per questa ragione non possiamo accettare che perduri questa pericolosa situazione di stallo e a nome di Forza Italia chiediamo all’amministrazione comunale di convocare una seduta della commissione consiliare cultura direttamente presso il Museo di Doccia rendendo possibile ai commissari visitare i locali e investire della questione tutto il Consiglio Comunale.