Vi proponiamo di seguito il comunicato stampa di Maria Tauriello, candidata sindaca di Sesto Fiorentino per il centrodestra, sul nuovo aeroporto di Firenze.
Questo pomeriggio (venerdì 22 aprile, ndr) Maria Tauriello, candidata Sindaco del centrodestra a Sesto, si è recata a Campi Bisenzio per visitare l’info Point sul Nuovo Master Plan dell’aeroporto di Firenze, inaugurato ieri ed installato in Piazza Fra Ristoro.
Nonostante le polemiche che l’installazione dell’info Point ha suscitato, ho ritenuto particolarmente utile l’iniziativa promossa da Toscana Aeroporti, certa che l’Info Point costituisca un’occasione, anche per tanti cittadini, per approfondire le tematiche che riguardano lo scalo fiorentino attraverso i pannelli infografici sul Masterplan e sullo Studio di Impatto Ambientale, il plastico che mostra i sentieri di sorvolo sulla Piana, il simulatore di volo a disposizione di chiunque voglia cimentarsi in prove di decollo e atterraggio ed il documentario riepilogativo.
Anche grazie alla presenza di alcuni esponenti della nuova società di gestione degli scali di Firenze e Pisa con i quali ho colloquiato, dichiara in una nota Tauriello, è stato possibile approfondire le tematiche relative allo sviluppo dello scalo fiorentino e per questo mi sento di ribadire l’assoluta necessità che Firenze sia dotata di una nuova pista per superare le criticità funzionali e ambientali originate dalle dimensioni della pista esistente e del suo orientamento rispetto agli ostacoli, agli abitati e all’incidenza dei venti, criticità che hanno sempre impedito allo scalo fiorentino di svolgere pienamente il ruolo minino di city airport. Oggi dunque riteniamo prioritario superare le ataviche criticità strutturale del Vespucci che hanno frenato una normale evoluzione dei voli su Firenze e l’attuazione di una reale integrazione con gli altri scali toscani.
Siamo certi che come dimostrato dallo studio di impatto ambientale, la nuova pista di 2400 metri consentirà un minor numero di emissioni nocive non costringendo i piloti in fase di decollo a spingere i motori al massimo e in fase di atterraggio a frenare troppo vigorosamente o addirittura ad azionare il freno motore.
Pur tuttavia, il mancato passaggio della futura Tramvia dal Centro di Sesto potrebbe non consentire in futuro alla nostra Città di godere a pieno degli effetti positivi che deriveranno dalla realizzazione della nuova pista a partire dagli aspetti occupazionali.
Potenziare e mettere in sicurezza lo scalo di Peretola e ciò che ci chiedono da oramai 30 anni imprenditori, commercianti e businessmen. Ne beneficeranno turismo, affari e occupazione. Se verrà realizzata la nuova pista da 2.400 metri, passeremo da 2,2 milioni a 4,5 milioni di passeggeri e avremo 2.000 nuovi posti di lavoro, con quasi 200 milioni di euro di investimenti.
Noi non vogliamo entrare nei tecnicismi che competono agli esperti ma ciò che è certo è che da 30 anni il centrosinistra blocca lo sviluppo dell’infrastruttura più importante di tutta la Toscana. Si proceda dunque spediti nel rispetto delle norme e della salute dei cittadini.
