Attraverso un comunicato stampa, Maria Tauriello, capogruppo di Forza Italia a Sesto, giudica così i primi sei mesi di governo dell’amministrazione guidata dal sindaco Lorenzo Falchi:
“Effimera inconsistenza, è questo il giudizio sui primi sei mesi della Giunta del Sindaco Falchi espresso a caldo da Maria Tauriello, Capogruppo di Forza Italia a Sesto Fiorentino.
Dopo quasi sei mesi dall’insediamento della nuova Giunta cosa è stato fatto realmente e concretamente per imboccare, finalmente, il cammino della ripresa e della rinascita? Noi di Forza Italia stiamo ancora attendendo il giro di boa, la grande virata promessa ed annunciata più volte che avrebbe dovuto consentire a Sesto di cambiare direzione.
Cerchiamo di essere chiari, continua Tauriello. Nonostante il profluvio di parole di Falchi l’Osmannoro continua ad essere terra di nessuno stante le troppe situazioni di illegalità ancora presenti. Non a caso, è rimasta sul tavolo tutta l’annosa questione della riqualificazione: l’ex Aiazzone è ancora abusivamente occupato così come risulta ancora presente il campo nomadi improvvisato nell’area dell’ex liquigas. Su queste questioni il Sindaco Falchi non avverte l’urgenza improcrastinabile di intervenire? E se si, come?
Ma non solo Osmannoro, sui grandi contenitori vuoti come la Lucciola, o luoghi degradati come Piazza Galvani, ancora la Giunta Falchi non ha saputo indicare nemmeno un primo abbozzo di idea.
Aldilà delle dichiarazioni di intenti, continua Tauriello, Falchi in questi mesi non ha nemmeno provveduto ad individuare le risorse necessarie per eliminare l’amianto dai quattro immobili comunali di cui è responsabile.
Il ruolo di Montanari, poi, rimane avvolto nel mistero non essendo trapelato nemmeno uno degli importanti consigli indicati da Falchi nell’intervista. Il Museo della Ginori è per il momento ancora con i cancelli serrati e desta grande preoccupazione lo stato di conservazione delle opere che vi sono contenute. Noi di Forza Italia abbiamo all’uopo richiesto una convocazione della commissione cultura presso i locali del Museo per visitare la struttura e per affrontare con vigore l’annosa questione investendo tutto il Consiglio comunale della vicenda.
Oltre a tutto ciò, è stata con la bocciatura della mozione presentata da Forza Italia per abolire l’odiosa tassa sull’ombra che il Sindaco Falchi e la sua maggioranza hanno dimostrato il loro volto. Il volto di una amministrazione sorda, incapace di raccogliere le istanze e le richieste del territorio, degli operatori e delle categorie economiche e che continua a fare cassa sulle spalle del lavoro dei commercianti che producono. Alla nostra richiesta di abolire la gabella che colpisce le tende o insegne di negozi, bar e ristoranti che sporgono e proiettano un cono d’ombra su strade e marciapiedi, senza trovare argomenti validi, la risposta della maggioranza è stata solo ed unicamente NO testimoniando come per la sinistra le tasse siano sempre ed ancora bellissime.
Anche sulla necessità di garantire una maggiore sicurezza pare sia tutto in alto mare: implementazione della videosorveglianza, aumento dell’illuminazione pubblica e sviluppo del terzo turno della Polizia Municipale sono promesse totalmente inattuate. Al riguardo, viste le numerose problematiche, i furti e le rapine a danno di scuole, case ed imprese, riteniamo grave non aver istituito un Assessore alla Sicurezza un preciso interlocutore politico che avrebbe dovuto e potuto coordinare le politiche sulla sicurezza nella nostra Città dove, peraltro, i parcheggi a pagamento sono diventati ostaggio dei parcheggiatori abusivi come se Sesto fosse la Città dell’illegalità.
Insomma, continua Tauriello, un inizio francamente tiepido, privo di quel coraggio e di quelle idee che Falchi aveva ostentato in campagna elettorale. Viene da pensare che come nel caso di Villa Solaria, Falchi una volta Sindaco stia vivendo un momento di grande difficoltà verificando come sia complicato passare dalle parole ai fatti soprattutto sele parole sono state roboanti e suggestive ma distanti dal linguaggio della verità.
Le imminenti festività natalizie, conclude Tauriello, costituiscano dunque l’occasione per Falchi e la sua Giunta per sfogliarsi il loro programma elettorale di mandato. Rifiuti zero, riqualificazione della Città e rilancio del centro sono ancora capitoli del programma rimasti in punta di penna. Per il bene di Sesto, ci auguriamo che nel 2017 si possa finalmente verificare un cambio di passo mediante l’assunzione di atti di responsabilità che stabiliscano chiaramente quali progetti la Giunta intenda adottare e con quali risorse si vogliono attuare.
Una cosa è certa: noi continueremo il nostro impegno a testa alta e con Sesto nel Cuore.
Alla Giunta il compito di dimostrarsi all’altezza della sfida assunta”.
