Il racconto di quanto successo – e continua a succedere – a Lampedusa è stato protagonista questo pomeriggio della tappa sestese della Festa delle Bibliocoop. Oggi, infatti, la comunità dei lettori di Unicoop Firenze si è ritrovata alla libreria Rinascita per ascoltare la testimonianza di Pietro Bartolo, medico a Lampedusa ed europarlamentare. Bartolo ha presentato il suo libro Stelle di Lampedusa, un volume a metà strada tra un romanzo di formazione e un documentario, che permette al lettore di scoprire in prima persona che cosa c’è davvero dall’altra parte dell’”allarme immigrazione” e quanto sia importante essere testimoni. “Perché, alla fine, l’unico pericolo che corre davvero la nostra civiltà davanti al tumultuso flusso migratorio di quest’epoca è quello dell’incomprensione e della stupidità” scrive Bartolo. Il racconto di storie drammatiche e di vicende a lieto fine ha coinvolto, emozionato e fatto riflettere le quasi trecento persone che hanno partecipato all’incontro con Bartolo.
Bartolo è intervenuto a Sesto Fiorentino nell’ambito della Festa delle Bibliocoop. L’esperienza delle Bibliocoop, la formula di Unicoop Firenze che porta i libri nei supermercati e nei negozi e ci ha costruito intorno un gruppo di volontari della cultura, ad ottobre 2019ha organizzato un calendario di appuntamenti per incontrare i lettori e presentarsi, fra cui quello di oggi pomeriggio.
Prima della presentazione di Stelle di Lampedusa, a Bartolo è stataconferita la tessera onoraria di Aned (Associazione Nazionale Ex Deportati). La consegna è avvenuta nella sala del Comune di Sesto Fiorentino alla presenza di Lorenzo Falchi, sindaco di Sesto Fiorentino, Alessio Ducci, presidente ANED Firenze e Claudio Vanni, responsabile relazioni esterne Unicoop Firenze. Il rapporto fra Bartolo ed ANED nasce infatti in occasione del supporto del medico di Lampedusa alla raccolta fondi Conserva la Memoria promossa da Unicoop Firenze per contribuire al restauro del Memoriale Italiano di Auschwitz, oggi visitabile a Firenze. La tessera onoraria Aned è stata conferita a Bartolo per il suo impegno umanitario e perché, come recita il Talmud, “Chi salva una vita, salva il mondo intero”. In allegato alcune immagini.
Unicoop Firenze