Promuovere l’attività fisica e “dare uno schiaffo” alla sedentarietà. Sono gli obiettivi del progetto della metropolitana pedonale e urbana “MuoviSesto” e “MuoviLastra“, promosso dai Comuni di Sesto Fiorentino e Lastra a Signa insieme alla Società della Salute fiorentina nord ovest.
Si tratta di un impianto educativo per la salute, per la camminata veloce e per la corsa lenta. Metro prevede due percorsi pedonali/circolari ad anello. Quello di Sesto è lungo sei chilometri, le stazioni sono le seguenti: Usl, Casa del Guidi, Oliveta, Comune, via Mozza, Auser Zambra, Zambra stazione. Di 5,6 chilometri, invece, è lunghezza del percorso di Lastra a Signa. Centro sociale, Poggio Vittorio, Natività, Comune, Palazzetto, Tri’pete’tolo e piazza Firenze sono le stazioni.
Per giocare è necessario, innanzitutto, scaricare le applicazioni “MetroSESTO” e “MetroLASTRA” che permettono di calcolare i tempi di percorrenza del treno sfidando sé stessi al rispetto dei tempi di passaggio in stazione. Effettuare, poi, il test per determinare la propria velocità di passo in resa salute. In dettaglio: la formula più impiegata per il calcolo della frequenza cardiaca massima teorica è quella che sottrae al numero 220 l’età dell’individuo espressa in anni (quindi 220–età). La frequenza cardiaca per guadagnare salute è pari al 70% della frequenza cardiaca massima teorica. Dopo di che scegliere un treno e leggere il giorno e l’ora in cui passa dalla stazione interessata.
Ci sono quattro modi per accedere al “MuoviSesto” e a “MuoviLastra“:
– da soli scegliendo giorni o orari di comodo;
– da soli, ma scegliendo un treno proposto dall’orario “sempre valido”. Altre persone potrebbero aver fatto la stessa scelta;
– in maniera autonomia in un gruppo di amici;
– iscrivendosi ai gruppo Facebook “MuoviSESTO” e “MuoviLASTRA” e lanciando il proprio treno sul binario (capotreno);
– scegliendo uno dei treni dell’orario programmato, se in vigore, dai gruppi Facebook.
“Qualche settimana fa a Sesto e a Lastra a Signa sono stati installati dei cartelli con una M rossa. Sono i due Comuni della zona nord ovest apripista di questo progetto da ventimila euro in totale e finanziato interamente dalla Regione Toscana – ha spiegato Camilla Sanquerin, presidente della Società della Salute fiorentina zona nord ovest -. I percorsi intendono promuovere l’attività fisica regolare come prevenzione di alcune patologie croniche. Promuovere stili di vita corretti è un investimento per il futuro delle nostre comunità. I cittadini sono sempre più portati a una vita sedentaria. Coinvolgeremo alcune realtà del territorio, come le farmacie ad esempio perché vogliamo che il progetto si ampli. La sperimentazione è appena iniziata, ma pensiamo che il modello sia replicabile ad altri Comuni”.
“Il progetto si basa su un percorso di sei chilometri perché a passo svelto una persona cammina, appunto, sei chilometri – ha aggiunto Matteo Gorini, assessore al sociale del Comune di Lastra a Signa -. Ad ogni fermata è possibile misurare velocità e costanza del passo. È un progetto disponibile a tutti. Ovviamente ci deve essere la volontà di sottoporsi a questa cura“.
STEFANO NICCOLI
