Campi: “La bella addormentata nel bosco” dei Pupi di Stac al Teatrodante Carlo Monni

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Pupi di star

Saranno i burattini della storica compagnia Pupi di Stac ad animare lo spettacolo “La bella addormentata nel bosco”, l’appuntamento pomeridiano riservato ai più piccoli, in programma domenica 24 novembre alle 16.00, al Teatrodante Carlo Monni di Campi Bisenzio (piazza Dante, 23). L’evento, inserito nella stagione teatrale rivolta ai giovani spettatori, è firmato dalla regia di Enrico Spinelli con i burattini di Roberta Socci, che ne ha curato anche la scenografia.

Sulle note di Čajkovskij,, Enrico Spinelli rielabora la favola che racconta la vita della principessa Rosaspina colpita dal sortilegio di una strega, facendo interagire i personaggi con il pubblico dei bambini sdrammatizzando le scene più paurose ed emozionanti.

Si legge tra le note di regia: “Il nostro spettacolo è interpretato dai burattini e ambientato in un grande Castello pieno di torri, terrazzi, spalti e stanze segrete.  Qui vivono il Re e la Regina insieme a molti servitori. Berto e Faustina, camerieri, con la cuoca e lo stalliere, servi sciocchi, assistono alla vicenda alla quale non mancano certamente le Fate buone e la Fata cattiva, il Principe a cavallo e la vecchia tessitrice con il fuso.  Così come non mancherà un’ultima inattesa emozione prima del necessario lieto fine”.

Come si legge nella trama, in mezzo ai servitori arriva il Re raggiante di gioia per la nascita della sua primogenita, la principessina Rosaspina. La corte si prepara a far festa, il cameriere Berto si mette al lavoro e si accorge che il servito bello per l’occasione ha solo 12 piatti e le fate da invitare sono 13. Così il re e la regina decidono di non chiamare la più vecchia, che da tempo non si vede. Così mentre i sovrani assistono incantati alla presentazione dei doni fatti alla piccola, che avrà bellezza e virtù oltre ogni limite, all’improvviso piomba nel castello la fata più anziana, infuriata per non aver ricevuto l’invito. Sarà lei a lanciare una maledizione: la bambina si pungerà con un fuso e cadrà in un sonno profondo all’età di 20 anni. La profezia verrà attenuata dall’ultima fatina che porrà come condizione per il risveglio di Rosaspina il bacio del suo innamorato.

Dopo il periodo natalizio, i Pupi di Stac torneranno al Teatrodante Carlo Monni il giorno di Befana con “Le avventure di Pinocchio”, spettacolo in versione completa e fedele all’originale, un classico per tutte le età realizzato con la tecnica mista di attori, burattini e ombre.

Teatrodante Carlo Monni

 

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