Tra ricette, tentati omicidi e nobiltà decadutasarà “Odore di chiuso” il giallo di ambientazione ottocentesca tratto dall’omonimo romanzo di Marco Malvaldi, la produzione originale Teatrodante Carlo Monni in scena venerdì 24 gennaio (piazza Dante 23 a Campi Bisenzio, ore 21.00). A completare il cast, sul palco, diretti da Andrea Bruno Savelli, anche Amerigo Fontani, Andrea Kaemmerle, Diletta Oculisti, lo stesso Savelli, Pietro Venè, Raffaella Afeltra e Filippo Rak.
Il giallo ottocentesco, tratto dall’omonimo romanzo di Marco Malvaldi con la riduzione e adattamento di Angelo Savelli, pone al centro della trama l’illustre ospite Pellegrino Artusi, esperto gastronomico che diventa un fenomenale investigatore grazie alla lettura di un eroe suo contemporaneo, Sherlock Holmes, entrando nel mondo di una nobiltà, in piena decadenza che però non ha nessuna intenzione di rinunciare ai propri privilegi. Nella Maremma livornese, la nobile famiglia del barone Bonaiuti, dedita al nulla e ignara della propria decadenza, organizza una battuta di caccia per il fine settimana. Due avvenimenti turberanno la quiete del weekend: il ritrovamento del cadavere del maggiordomo Teodoro, scoperto in cantina, con la porta misteriosamente chiusa dall’interno, e la schioppettata, fortunatamente senza troppi danni, inferta al barone Bonaiuti. Nel caos generale, l’ospite Pellegrino Artusi si trova costretto, suo malgrado, a prendere in mano la situazione, improvvisandosi investigatore; grazie al suo acume naturale e le letture di Sir Conan Doyle, metterà il delegato di polizia sulla strada giusta per la risoluzione del caso.
“Un’ora e mezza di risate e suspense” – dichiara il regista Andrea Bruno Savelli -. Malvaldi è un autore che mi fa sempre piacere portare in scena e il pubblico che sceglierà di venire a teatro deve aspettarsi uno spettacolo che fa sorridere e che è anche un giallo ben congeniato, che lo coinvolgerà dall’inizio alla fine”.
Inizio degli spettacoli alle 21.
Teatrodante Carlo Monni