L’Italia sta vivendo la sua “ora più buia”. La curva dei contagi da Coronavirus è ancora in ascesa. Come ha detto ieri il governatore Enrico Rossi, in Toscana il picco è previsto per il 28 marzo. Per cercare di frenare l’epidemia, il Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, ci ha chiesto di stare a casa e di uscire solo per motivi lavorativi, di salute e di necessità. Tanti stanno rispettando la regola, ma non tutti purtroppo. Sono molte, ad esempio, le persone che utilizzano il cane come scusa per andare al parco. Abbiamo ricevuto una lettera, che pubblichiamo in forma anonima, nella quale una nostra lettrice sottolinea il comportamento incurante di molti sestesi in questo momento di pandemia:
“Nonostante gli appelli e i divieti su tutto il territorio comunale, sembra che questa emergenza non tocchi molti di noi. Si verificano infatti episodi oserei dire criminali, almeno nella zona sud ferrovia che è stata letteralmente presa d’assalto da una marea di persone a piedi o in bicicletta, visto che esiste anche una pista ciclabile. Questo non giustifica, a mio avviso, il mancato rispetto delle regole attualmente in vigore. Sono veramente pochi quelli che hanno un cane durante queste passeggiate mattutine e pomeridiane. O che rispettano la distanza di sicurezza.
Addirittura si tengono per mano! Tanto qui le forze dell’ordine non vengono a controllare, pensano. Noi siamo più furbi di loro. Possibile che non si rendano conto che mettono a repentaglio la salute e la Vita di tantissimi loro simili? Questo atteggiamento così irrispettoso, arrogante e menefreghista non colpisce solo la loro vita e quella dei loro cari, ci coinvolge tutti. Dobbiamo pagare noi per loro? No, non è giusto
Non è giusto verso noi persone comuni e ancora meno verso tutto il personale sanitario che sta facendo sforzi sovrumani per salvare migliaia di vite in tutto il nostro paese.
Cosa bisogna fare per mettere fine a questi comportamenti, bisogna arrivare al coprifuoco? Visto che la gente non capisce questa è la domanda che rivolgo a tutte le persone con un minimo di coscienza e al nostro Sindaco Falchi. Spero che vengano presi i dovuti provvedimenti“.
"E' primavera, svegliatevi bambine"… sì ma rimanete in casa che è meglio per tutti. E ricordatevi, il cane non è un lasciapassare per andare al parco
Publiée par TuttoSesto sur Lundi 16 mars 2020
