Martedì 14 aprile per i lavoratori della Pam Panorama di Campi Bisenzio scatterà la cassa integrazione in deroga Covid-19. I dipendenti sono già pronti a manifestazioni di protesta.
Intanto, con un post pubblicato su Facebook, il Partito Comunista sezione Firenze si unisce all’Unione Sindacale di Base:
“Il Partito Comunista si unisce a USB nella richiesta di spiegazioni pubbliche a Panorama che pare voler lucrare sull’emergenza sanitaria.
La direzione dell’azienda, presente all’interno del centro commerciale I Gigli, non è ancora riuscita ad attrezzarsi per poter far utilizzare ai propri clienti i buoni spesa emessi dal comune ma ha trovato subito il modo per chiedere i fondi per la cassa integrazione con la scusa di aver emesso meno scontrini rispetto a prima. Forse gli scontrini sono in numero inferiore, ma sicuramente il loro valore medio è più elevato.
Panorama sta chiedendo altri aiuti allo Stato, nonostante faccia ricorso a varie forme di ammortizzatori sociali da più di dieci anni. Decine di piccoli negozi e attività artigianali sono allo stremo e rischino di non riuscire a riaprire, pertanto gli aiuti dello Stato devono andare a coloro che davvero hanno visto chiudere la propria attività o abbiano perso la propria occupazione a causa dell’emergenza sanitaria.
Arturo Bastianello, amministratore delegato del gruppo Pam, è abituato a sfruttare tutto e tutti, che si tratti dei propri dipendenti o dell’intera società, per lui non fa nessuna differenza, l’ importante è il profitto.
Questa situazione è emblematica per capire quanto è necessario un cambiamento di società, come Partito Comunista denunciamo questi comportamenti e ci schieriamo sempre a fianco degli sfruttati“.