Prosegue l’aiuto di Probios al Banco Alimentare della Toscana. l’azienda di Calenzano, specializzata nelle produzioni biologiche, ormai da anni infatti fornisce al Banco Alimentare della Toscana tanti prodotti che vengono poi destinati alle 600 strutture caritative della nostra regione convenzionate con il Banco.
In questi giorni così complicati, in cui le richieste stanno drammaticamente aumentando, Probios ha deciso di realizzare una produzione specifica proprio per il Banco: si tratta di circa 15mila vasetti di sugo di pomodoro al basilico, vegani e senza glutine. La produzione avvenuta questi giorni nel sito produttivo de Il Nutrimento, azienda del gruppo Probios specializzata proprio nella produzione di salse e sughi con ingredienti italiani, sarà distribuita a partire dalla prossima settimana.
”Un contributo che ci è apparso doveroso in un momento così delicato per il nostro Paese. Supportiamo da molto tempo le importantissime attività del Banco Alimentare della Toscana e questa volta abbiamo voluto farlo anche attraverso il coinvolgimento della nostra azienda di produzione Il Nutrimento, mettendo a disposizione del nostro territorio la capacità produttiva di Probios. Abbiamo pensato ad un prodotto di qualità che potesse andare incontro alle esigenze di tutte le persone che in questo momento si trovano più in difficoltà”, dichiara Fernando Favilli, presidente del Gruppo Probios.
‘‘Stiamo affrontando un problema a cui non eravamo preparati, le cui dimensioni non ci sono ancora chiare – commenta Leonardo Berni, presidente del Banco Alimentare della Toscana – ma in queste settimane siamo stati attori e spettatori di uno spettacolo di gratuità, di cui fa parte anche l’iniziativa di Probios. Non sappiamo esattamente cosa ci aspetterà nei prossimi mesi, ma siamo certi che noi, le strutture caritative che assistiamo e le aziende e gli Enti che ci supportano faremo di tutto per non lasciare indietro nessuno”.
A rendere ancora più bello questo gesto di generosità di Probios, il fatto che nella distribuzione dei vasetti di sugo ci sarà un altro amico del Banco Alimentare: l’Esercito Italiano. Da giorni infatti sono direttamente i militari che con i loro automezzi stanno provvedendo al ritiro e alla consegna dei prodotti alimentari, un aiuto che si sta rivelando decisivo visto che i tanti volontari over 65 del Banco sono stati invitati a rimanere a casa per questioni di sicurezza: la disponibilità dei militari si sta rivelando veramente fondamentale.
Adnkronos