Come annunciato è stata protocollata ieri l’interrogazione di Forza Italia sull’eliminazione del medico dalla postazione del punto di emergenza territoriale presente a Campi Bisenzio. L’atto sarà discusso durante il consiglio comunale già convocato per il 14 luglio prossimo.
“La questione è dirimente – attacca Paolo Gandola, capogruppo di Forza Italia – l’eliminazione del medico presso il Pet già disposta per il mese di luglio ed agosto stavolta apre scenari molto negativi per la nostra città. Non solo infatti, l’ambulanza Alfa a rimarrà inoperativa per due mesi consecutivi, prevedendo la sola presenza dell’infermiere al posto del medico, ma ciò che risulta ancor più negativo è la riorganizzazione dell’intera rete di emergenza urgenza del 118. Da quanto si apprende, infatti, nei prossimi mesi, probabilmente già a partire da settembre, sarà introdotta l’automedica che andrà a coprire i Comuni di Campi Bisenzio, Signa e Lastra a Signa dove fino ad oggi, al contrario, vi era la presenza di 2 medici presso le 2 postazioni Pet. Il progetto regionale del quale appare imminente l’entrata in funzione, infatti, come noi di Forza Italia avevamo già denunciato anche nei mesi scorsi, renderà definitivo ed a sistema il taglio di uno dei due medici attualmente previsto a Campi e nell’area delle Signe. Una delle due postazione sarà coperta dal solo infermiere e l’altra dall’automedica. Si tratta di una situazione inaccettabile.
Per questo – annuncia Gandola – con l’interrogazione presentata ho chiesto di conoscere quale sia la posizione dell’amministrazione comunale sull’imminente introduzione dell’automedica, dove la stessa sarà collocata (se a Campi o nelle Signe) e quando effettivamente entrerà in funzione. Così come descritta la sicurezza sanitaria nel nostro territorio andrà notevolmente a peggiorare e non è davvero possibile rimanere inermi e silenti così come sta facendo la nostra amministrazione comunale. Tutta la città deve difendere il servizio o il rischio che corriamo è che il medico a Campi Bisenzio non torni mai più, dirottando l’automedica nelle Signa e collocando a Campi solo l’infermiere”.
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