Manca poco meno di un anno alle elezioni comunali di Sesto Fiorentino, in programma nella primavera 2021. Il sindaco Lorenzo Falchi, che ha già annunciato di volersi ricandidare, ha accolto positivamente la possibilità di dar vita una coalizione composta da Partito Democratico, Per Sesto Bene Comune-Insieme Cambiamo e Movimento 5 Stelle. Anche Volt Firenze aderisce all’appello al dialogo lanciato dal primo cittadino sestese. Volt è attivo in Italia da due anni e presente con lo stesso simbolo e la stessa visione in 29 Paesi. In tutta Europa può contare su oltre 25mila volontari. Nel 2019 ha eletto un proprio rappresentante al Parlamento Europeo e numerosi consiglieri comunali in molti stati dell’Unione, tra cui l’Italia, con in primo piano il vice sindaco di Matera.
Volt Toscana era presente anche alle regionali nella lista ‘Svolta!’ a sostegno di Eugenio Giani, all’interno della quale ha lottato per il superamento delle divisioni del centrosinistra e per scongiurare – si legge in un comunicato stampa – il rischio della vittoria di una destra inadeguata e senza un’idea di futuro. Obiettivo meritatamente raggiunto. Ed è in quest’ottica che Volt Firenze vuole dare il proprio contributo anche in vista delle prossime elezioni amministrative a Sesto Fiorentino.
Al termine di un giro di consultazioni con tutte le forze politiche dell’arco progressista e con il M5S, Volt Firenze ritiene di essere in sintonia con l’impegno congiunto già manifestato pubblicamente da alcune di esse per un confronto aperto e costruttivo che abbia al centro il bene comune dei cittadini di Sesto Fiorentino.
“Aderiamo volentieri anche noi – conferma Alessandro Mileti, coordinatore di Volt Firenze – all’appello lanciato dal sindaco Falchi a riunirci tutti intorno a un tavolo per ascoltare i sestesi e per parlare insieme di risposte efficaci e lungimiranti. Siamo convinti che di fronte alla situazione attuale i cittadini chiedano il superamento delle divisioni che hanno contraddistinto le ultime elezioni amministrative. Per farlo serve il dialogo, che è mancato fino ad oggi a Sesto Fiorentino e che noi, come partito che si affaccia per la prima volta nel Comune, vogliamo mettere al centro del nostro impegno politico sul territorio“.