Il Sindaco della Città Metropolitana ha parlato in modo chiarissimo oggi, sulle pagine di la Repubblica, confermando quanto già espresso recentemente dal Consiglio della Regione Toscana: rimane chiara la volontà del Partito Democratico di vedere realizzato un nuovo aeroporto a Peretola, che impedirebbe di fatto lo sviluppo del parco della piana e del polo scientifico.
Per questo abbiamo detto e continuiamo a dire che il “centrosinistra unito” che si è raccolto attorno al Sindaco uscente è una minaccia per il futuro del nostro Comune e di tutta la piana.
Abbiamo bisogno di investire sulla tutela ambientale e sulla qualità dell’aria che respiriamo, così come sulla ricerca, in tutte le sue forme: questa pandemia Covid-19 sembra non aver insegnato nulla a chi governa il nostro territorio.
Il Partito Democratico ha chiarito anche di non prendere in considerazioni le posizioni delle singole amministrazioni più o meno critiche rispetto al nuovo aeroporto di Peretola (citando anche i casi di Campi Bisenzio e di Prato).
Sesto Fiorentino poteva continuare a rappresentare un’importante anomalia nel panorama istituzionale locale: il centrosinistra di Eugenio Giani è lo stesso che governa il Comune di Firenze e la Città Metropolitana.
Ribadiamo il nostro appello a tutte le forze che coerentemente si sono battute contro i progetti di un nuovo aeroporto a Peretola: serve rafforzare un polo autonomo al centrosinistra, a difesa della nostra salute e del nostro territorio e che metta al centro i bisogni reali delle persone e non esclusivamente gli interessi imprenditoriali.
Daniele Lorini, candidato Sindaco di Sesto Fiorentino
Circolo del Partito della Rifondazione Comunista di Sesto Fiorentino