“Gli Uffizi tra le Porcellane sono una grande idea per il territorio sestese”. Sono queste le parole del ministro Garavaglia intervenuto oggi a Sesto Fiorentino a sostegno del candidato del centro destra Daniele Brunori (LEGGI LA NOSTRA INTERVISTA).
“Firenze sarà presto presa di nuovo d’assalto dai turisti. La soluzione non è certo mettere i tornelli. Occorre diffondere questo flusso di turisti nelle città limitrofe come Sesto Fiorentino. Un’idea che porta attenzione sull’identità territoriale sestese e sulla necessità di un marketing territoriale ed un marketing tematico, in questo caso sulla porcellana”.
Prima del ministro, il candidato Brunori ha spiegato il progetto “Uffizi tra le Porcellane”:
“Firenze è la culla dell’Arte, Sesto Fiorentino della Porcellana. E la porcellana, a Sesto Fiorentino, con la Ginori, diventa arte. Con queste premesse diventa naturale pensare ad una compenetrazione artistica tra Sesto e Firenze, tra le porcellane e i capolavori del Rinascimento. Dall’idea degli “Uffizi diffusi” vogliamo proporre la sua declinazione degli “Uffizi tra le porcellane”.
“Nella splendida cornice di “Villa Le Corti”, vogliamo creare un polo della cultura di livello internazionale che possa ospitare le migliori espressioni artistiche del territorio unitamente alla biblioteca comunale che in questo modo cessa di essere cattedrale nel deserto ma diventa opportunità unica per i ragazzi sestesi, e per i cittadini tutti, di immergersi nell’arte e i suoi tesori.
Un polo della cultura che diventerebbe magnete turistico e volano economico per l’intero territorio sestese.
Finalmente si punta a sfruttare la vicinanza con Firenze, non più foriera di trasferimenti di attività sconvenienti per il capoluogo ma di sinergie territoriali virtuose, grazie anche all’eccezionale brand awareness degli Uffizi e della Ginori.
Una vicinanza che permetterà al turista di poter comodamente alloggiare a Sesto Fiorentino o comunque rendere la nostra città tappa integrante del proprio soggiorno con importanti benefìci sullo sviluppo economico della città grazie ad un flusso turistico stimato in almeno 100.000 presenze annue”.