La Giunta con delibera n.222 del 29.12.2022 (pubblicata solo oggi nell’albo pretorio) ha definito le tariffe dei servizi a domanda individuale che entreranno in vigore da settembre 2023.
Si nota subito un aumento delle tariffe mensa da 20 fino a 50 centesimi in più al giorno a seconda della fascia isee.
Tutto questo dopo che solo pochi mesi fa è stata presentata una delibera che prevede di tornare alla gestione di mensa e trasporto scolastico da parte del Comune avvalorando la tesi con un prospetto economico che sottolineava un risparmio annuo di circa 250 Mila euro.
Perché se viene previsto un risparmio così importante si è deciso di aumentare le tariffe?
In questi anni di gestione fa parte della Calenzano Comune srl e nella fattispecie dal 2018 quando siamo entrati in Qualità e Servizi, abbiamo speso di più e solo ad Agosto 2022 la giunta si è resa conto di ciò. Una situazione incredibile se pensiamo che si tratta di 750mila euro in tre anni di soldi pubblici.
Forse oggi i cittadini devono pagare gli errori di questa Giunta targata PD-Calenzano Futura?
Gli aumenti tariffari riguardano anche l’uso degli impianti sportivi: palestra Mascagni, palestra di Settimello e palestra di Carraia sia per gli under 16 che per gli over 16.
Mi chiedo come sia possibile che in un momento economico così difficile fatto di forti aumenti delle bollette, rincari di benzina, aumenti per la spesa alimentare, per non parlare dei libri (che a Calenzano sopra la fascia isee di 16mila euro si pagano), si possa decidere di adottare un provvedimento di questo tipo.
Questo aggravio di costi si poteva evitare attraverso una gestione diversa delle risorse comunali.
Daniele Baratti capogruppo Lega