Sono anni che le problematiche di ordine pubblico vanno avanti e si susseguono per il circolo il Molino.
Non ultima pochi mesi fa proprio all’esterno un aggressione ad un nostro cittadino soccorso e medicato successivamente in ospedale per ferite causate con armi da taglio che portò all’intervento della Polizia di Stato e dei Carabinieri.
Per casi simili in altri locali della zona la Questura ha imposto addirittura la chiusura degli esercizi pubblici come previsto dal TULPS .
Quindi l’ordinanza del Sindaco dovuta alla relazione di Arpat è anche fin troppo caritatevole rispetto ciò che poteva accadere .
Ma questo è solo l’ultimo dei numerosi interventi che solo l’ARMA dei Carabinieri di Calenzano ha dovuto fare nel corso degli anni per gli schiamazzi e non soli nei pressi del locale.
Le regole sono regole e vanno rispettate, che sia un circolo sociale o meno.
L’Amministrazione Comunale in questi anni è stata fin troppo morbida ed ha cercato sempre di trovare delle soluzioni e strappare delle promesse di buona convivenza che continuamente venivano disattese.
Qualcuno pensava che forse la storia di certi circoli, poteva servire per scriversi le regole da soli e vivere di una legislazione propria .
La presunzione di taluni aveva superato il limite della sopportazione e da quanto continuiamo a leggere sui social e sui giornali continua con arroganza senza mai porsi delle domande per cercare di capire che se si vuole, le soluzioni si trovano nel rispetto reciproco e nel rispetto delle regole di civile convivenza , perché è questo che fa una buona amministrazione, cerca di tutelare tutti non solo una parte solo perché appartiene storicamente ad una parte politica e basta .
A questo punto, visto il perseverare dell’arroganza di taluni , interrogheremo il Sindaco per capire come mai non sia scattato la chiusura ai sensi dell’art 100 del TULPS dopo l’ultimo grave episodio di ordine pubblico, visto anche le numerose pregresse segnalazioni e denunce fatte negli anni da alcuni cittadini che come hanno riferito allo scrivente si sono rivolte all’ARMA locale .
Il Coordinatore locale di Fratelli D’Italia Calenzano
Consigliere Comunale
Americo D’ELia