Venerdì 26 gennaio alle ore 21 il cinema Grotta (via Antonio Gramsci 387 a Sesto Fiorentino) proietterà il docufilm “La morte negata“.
“Ho mio padre in ospedale per Covid, ho capito cosa sta accadendo…Io ho perso mia mamma l’anno scorso, adesso capisco come sono andate davvero le cose…”.
Il docufilm “La morte negata“, che riporta le testimonianze dei parenti delle vittime dello stato di emergenza durate la ‘pandemia’, sta facendo il giro delle sale di tutta Italia dando risposte, seppur drammatiche, a tante, troppe domande.
Da una parte la sofferenza e lo sconcerto di chi non ha potuto assistere i propri cari in ospedale, di non aver potuto sapere la verità su morti ‘strane’, di persone ricoverate per l’infezione virale o anche per cause più banali, e letteralmente ingoiate dall’istituzione per essere restituite nei casi più fortunati come cadaveri e in tanti altri come cenere.
Dall’altra, un documentario dallo stile asciutto, che non concede nulla alle facili emozioni, ma punta sulla sola forza della verità. Nessuno infatti ha bisogno di fare cassa con questa opera grazie anche alle offerte e allo sponsor SpecialByo, linea di prodotti per la salute che sostiene l’informazione indipendente, la ricerca medica libera e l’impegno per la libertà.
Chi ha realizzato ‘La morte negata’, il produttore Alessandro Amori, con la sua Playmastemovie, rende disponibile il film gratuitamente, e chi organizza le proiezioni opera per iniziativa volontaria.
Da ottobre ad oggi ‘La morte negata’ è stato visto da oltre 3000 persone.
Ogni volta, sul palco, dopo la proiezione, ci sono medici, avvocati e perfino in qualche caso sacerdoti, disponibili al dibattito sulle questioni che il film scoperchia.
La serata è organizzata dall’Associazione “Un’altra Sesto è Possibile” che opera sul che promuove il coinvolgimento e la sensibilizzazione della cittadinanza, quale fucina di idee, come laboratorio di riferimento per la costruzione di un percorso comune, per tutte le questioni e problematiche politiche, sociali, ambientali e culturali che toccano il territorio locale e nazionale, con lo scopo del miglioramento della qualità di vita della collettività.
Per prenotazioni chiamare Tiziano Veneri al numero 3394277009.
Al termine del film, il pubblico potrà confrontarsi con diversi esperti che animeranno il dibattito:
- Alessandro Amori, produttore e regista;
- Dott. Massimiliano Marchi, riabilitatore psichiatrico portavoce di Lucca Consapevole;
- Avvocato Cecilia Cusi;
- Dott. Pier Franco Mantovani, medico di base;
- Dott. Mauro Perticaroli, medico esperto in perizie medico-legali.