Una scuola obsoleta, mal progettata e non aggiornata: la situazione critica della Scuola Primaria Villa San Lorenzo
Come consigliere d’opposizione, esprimo profonda preoccupazione per le condizioni inaccettabili della Scuola Primaria Villa San Lorenzo.
La nostra visita di venerdì scorso, richiesta oltre sei mesi fa e concessa solo ora in maniera incredibilmente tardiva, ha confermato una realtà disastrosa che deve essere immediatamente affrontata.
La scuola, unico istituto della città situato sotto la ferrovia, è afflitta da problemi strutturali e di accessibilità che compromettono gravemente la qualità dell’istruzione e la sicurezza degli alunni. Tra le principali criticità rilevate:
1. Assenza di rampe per bambini diversamente abili: L’accessibilità è un diritto fondamentale e la mancanza di rampe rappresenta una grave violazione di questo diritto, limitando l’inclusività e l’uguaglianza all’interno della scuola.
2. Ascensori non funzionanti: La disabilità e le difficoltà motorie non possono essere ignorate. L’ascensore fuori uso aggiunge un ulteriore ostacolo per studenti e personale che necessitano di tale servizio.
3. Infissi in condizioni precarie con finestre mantenute aperte con i pennarelli: Questo espediente improvvisato non solo è inadeguato, ma anche pericoloso. Le finestre dovrebbero essere sicure e funzionali per garantire un ambiente sufficientemente areato.
In aggiunta, la scuola è fortemente sottodimensionata e non rispecchia gli standard di una città che, nei proclami dell’attuale amministrazione, dovrebbe dimostrare un’attenzione costante ai bisogni dei più piccoli. Manca addirittura la palestra, i bambini sono costretti a prendere un pulmino per andare a fare attività fisica presso la Scuola Radice.
È evidente, quindi, che tali proclami si sono rivelati vuoti e privi di sostanza, a scapito dei nostri giovani cittadini.
Due classi sono state ricavate dai locali della mensa; adesso i bambini, per mancanza di spazio, sono costretti a consumare il pasto al proprio banco, con una pratica che ricorda i tristi tempi del COVID.
È inaccettabile che, in un’epoca in cui l’educazione e l’inclusività dovrebbero essere priorità assolute, Villa San Lorenzo si trovi a fronteggiare tali gravi carenze. Chiediamo con forza un intervento immediato e concreto da parte dell’amministrazione comunale per risolvere queste problematiche, garantendo ai nostri bambini una scuola sicura, moderna e inclusiva. Già dal prossimo Consiglio Comunale porteremo un atto per agire urgentemente in questo senso
Come consigliere d’opposizione, continuerò a vigilare e a lottare affinché ogni bambino abbia il diritto di crescere e imparare in un ambiente adeguato e sicuro, degno di una città che si definisce attenta alle esigenze dei più piccoli.
Certo che, alla luce di quanto visto, adesso posso capire i motivi dell’atteggiamento ostruzionistico verso la mia azione di controllo della scuola. Magari l’amministrazione avrebbe potuto sfruttare meglio questi sei mesi abbondanti per migliorare la vita dei piccoli studenti.
Daniele Brunori – Capogruppo Lega Salvini