“Testimonianze di vita vissuta a Sesto Fiorentino: 1935-1945“: è il titolo dell’ultimo libro edito dalla casa editrice sestese “apice libri“. Il volume, che ha il patrocinio del Comune di Sesto Fiorentino e dell’Associazione Comunale Anziani e a cura di Iacopo Nappini, docente di storia e filosofia nei licei, nonché autore di saggi, libri, articoli e recensioni, raccoglie le testimonianze di donne e uomini vissuti prima e durante la Seconda Guerra Mondiale.
Non solo perché oltre ai racconti, che nel 1995 parteciparono al concorso “L’Italia durante il regime fascista, le guerra, la liberazione” indetto dal Quartiere 2 del Comune di Sesto Fiorentino e dall’Associazione Comunale Anziani, è corredato anche da documenti dell’epoca tratti dall’Archivio storico comunale. Uno di essi, ad esempio, contiene la richiesta d’autorizzazione “per il cambiamento delle denominazioni di vie e piazze comunali“. Si scopre, quindi, che l’attuale via del Campo Sportivo prima si chiamava via del Littorio, via di Querceto era via Annibale Foscari, via Francesco Crispi è diventata Felice Cavallotti, da via Sidney Sannino si è passati a via Cafiero.
“Abbiamo pensato di pubblicare nuovamente queste testimonianze nell’ottantesimo anniversario della Liberazione dal nazi-fascismo. Oggi sono state collocate nel loro periodo storico dal professor Nappini e con il contributo metodologico fornito dall’Istituto Toscano della Resistenza. Leggendo questi ricordi è possibile cogliere la solidarietà fra i cittadini dell’epoca“, dice Giacomo Svicher, presidente dell’Associazione comunale anziani di Sesto Fiorentino nel corso della conferenza stampa tenutasi nella mattinata di giovedì 25 settembre al Centro Sociale 8 Marzo in viale L. Ariosto.
Svicher sarà presente alla presentazione del libro in programma giovedì 2 ottobre alle ore 17.30 alla nuova Lucciola in piazza IV Novembre, inaugurata il 20 settembre scorso. Insieme a lui ci saranno Lorenzo Falchi, sindaco di Sesto Fiorentino, e Iacopo Nappini.