L’imminenza delle elezioni comunali risveglia il dibattito e la polemica politica. Dopo aeroporto e inceneritore è la riqualificazione del centro cittadino a tenere banco.
TuttoSesto segue con attenzione la discussione con la speranza che su alcuni temi di fondo si possa raggiungere un accordo per il bene della città e dei suoi abitanti.
Oggi intanto il PD ha emesso un comunicato, che riportiamo integralmente, relativo al possibile utilizzo del Palazzo Pretorio:
“Sul centro di Sesto si è aperto un bel dibattito che coinvolge diverse forze politiche, economiche, civiche, sociali.
Negli ultimi giorni la CNA ha avanzato la proposta di creare nel Palazzo Pretorio un Polo espositivo per gli artigiani della Piana: una proposta affascinante di cui sarebbe bello parlare nel dettaglio e a campo aperto, senza posizioni o idee “preconfezionate”. Ci convince in modo particolare l’idea di farne un luogo perno e simbolo della Piana: per noi uno spazio prezioso e centrale come Palazzo Pretorio deve essere un luogo di aggregazione, contemporaneo e polivalente, riferimento non solo di Sesto ma della Città Metropolitana.
L’ultima amministrazione eletta, cercando di invertire la rotta rispetto agli anni precedenti in cui la questione non campeggiava al centro dell’agenda politica, ha dato avvio a due azioni concrete per ridare un futuro al centro storico e ai suoi spazi ora vuoti: da un lato la ricerca di finanziamenti e progetti per la riqualificazione e la riapertura della “Lucciola” e di Palazzo Pretorio (trovando anche un accordo con la Regione Toscana per la riqualificazione di quest’ultimo); dall’altro lato il percorso di partecipazione culturale “La cultura ti mette in Sesto” (coinvolgendo cittadini, associazioni culturali e categorie economiche). Dobbiamo continuare su questa strada: confronto aperto e costante con la città per trovare soluzioni sostenibili – economicamente, socialmente e ambientalmente – per i luoghi storici del centro di Sesto”.
PD Sesto Fiorentino