Riceviamo e pubblichiamo il seguente comunicato stampa di Forza Italia.
Sogni e speranze dei giovani italiani in tempo di crisi. Forza ragazzi, Icchè si fa?” E’ stato questo il refrain che ha accompagnato i lavori di oggi pomeriggio (sabato 6 febbraio, ndr) promossi dai giovani di Forza Italia presso la sala del Centro Civico “Casa del Guidi a Sesto Fiorentino andata sold out quasi subito. Nelle nostre Città, a Campi Bisenzio, Sesto Fiorentino e a Prato, hanno aperto i lavori il Coordinatore dei giovani di Forza Italia Prato Simone Spezzano, il Coordinatore di Campi Bisenzio Angelo Victor Caruso e quello di Sesto Samuele Gallorini, come in tutte la Toscana vi è un tasso allarmante di disoccupazione giovanile. A ciò occorre aggiungere i NEET cioè i giovani che sono “fuori” da ogni canale: non studiano, non lavorano, non cercano lavoro né sono in via di formazione. L’elevato tasso di disoccupazione è legato non solo ai cicli dell’economia ma anche a cause inerenti la struttura stessa dell’economia regionale. Se pensiamo poi alla disoccupazione giovanile, secondo i dati Eurostat il tasso di disoccupazione giovanile è al 22,5% nell’Eurozona e al 20% in Ue, mentre in Italia è al 38,1%, quindi ad una percentuale quasi doppia. Un dramma sociale che viviamo sulla nostra pelle e del quale poco o nulla si parla e per questo sentiamo l’esigenza di riportare al centro dell’agenda politica il tema della disoccupazione giovanile. E’ stata questa la richiesta che i giovani hanno fatto a tutti i vertici del partito. Tantissimi gli ospiti che hanno preso la parola: sono intervenuti l’On. Debora Bergamini, Responsabile nazionale comunicazione Forza Italia, l’On. Simone Baldelli, Vice presidente della Camera dei Deputati, Stefano Mugnai, Coordinatore Forza Italia Regione Toscana, Marco Stella, Vice Presidente Consiglio regionale Toscana, Maria Tripodi, vice resp. Nazionale Forza Italia Giovani, Giorgio Silli in qualità di imprenditore e Lucia Tanti, Assessore Comune di Arezzo.
È stato un grande successo, si è complimento con i giovani di Sesto, Campi e Prato, il coordinatore regionale dei giovani toscani Luca Cuccu, il movimento giovanile torna, qui, oggi a Sesto Fiorentino, a parlare di contenuti e a trattare un tema ed un dramma sociale che angoscia tutti noi e che testimonia il fallimento del Governo Renzi
Tanti gli argomenti toccati: dal fallimento dei centri dell’impiego alla necessità di istituire anche nella Regione Toscana il patto di servizio per la ricerca di un posto di lavoro. Occorre valorizzare al massimo la collaborazione costante con il settore produttivo innescando veri e concreti meccanismi di alternanza scuola-lavoro, occorre poi potenziare i servizi di orientamento professionale agli studenti istituendo vere unità di job placement per i giovani già all’interno delle stesse scuole. La riforma scolastica unita ad una radicale modifica dei piani di studi dei corsi universitari non è più rinviabile.
Chiediamo ancora di facilitare la nascita di startup, attivare una moratoria fiscale per le imprese e attivare un piano di riduzione delle imposte, favorire la nascita di nuove attività di lavoro autonomo anche attraverso programmi di sviluppo locale e favorire l’erogazione del credito. Occorrerebbe poi snellire la giungla delle oltre 40 forme contrattuali nonché trovare forme di agevolazioni per il lavoro stagionale.
Oggi trovare lavoro è diventato per noi giovani una delle esperienze più umilianti che abbiamo dovuto vivere quasi come se dovessimo elemosinare ciò che è per tutti riconosciuto come un diritto.
I giovani italiani, ha esordito l’On. Bergamini, si trovano costretti ad emigrare in tutte le capitali d’Europa dove anche se partono da lavori più umili hanno poi la possibilità di realizzare i propri sogni. Ed in Italia? Assistiamo ad un assistenzialismo sfrenato per gli immigrati mentre vengono ignorate le speranze, i sogni ed i desideri dei nostri ragazzi. Iniziative come quelle di stasera, ha concluso i lavori Stefano Mugnai, Coordinatore di Forza Italia Regione Toscana andranno fatte a matrice in tutta la Toscana. Occorre rimuovere la pietra tombale che fino ad oggi ha frenato la crescita e l’occupazione e ridare voce e speranza a chi oggi rappresenta il futuro della nostra società affinché possano compiutamente realizzarsi, sburocratizzando e riconoscendo e valorizzando la libertà di iniziativa.
Grazie ai giovani per il coraggio dimostrato, la vostra emozione di oggi nel dover moderare questo splendido incontro è per tutti noi motivo di gioia, hanno esordito Paolo Gandola Vice Coordinatore provinciale, Marco Allegrozzi e Maria Tauriello di Sesto Fiorentino.
Al termine dell’incontro i giovani hanno consegnato un documento di sintesi e proposte ai vertici di tutto il partito.
