Niente di nuovo sotto il cielo della politica sestese, direbbe il bravo giornalista.
Quelli appena trascorsi in effetti sono stati giorni avari di emozioni e senza novità dal punto di vista dei candidati alla poltrona di sindaco. In molti forse aspettano la prima mossa da parte del Pd che ha appena messo a punto la nuova organizzazione interna (LEGGI QUI), ma che non si esprime né sui nomi né sulla modalità della scelta. Chi pensava che fosse complicata la questione romana forse non aveva analizzato quella di Sesto.
In attesa di sviluppi, dobbiamo registrare l’interessante iniziativa di A Sesto Acuto (LEGGI QUI) che nella mattinata di sabato 13 febbraio ha presentato la sua idea di città.
Molte delle idee di questo gruppo di professionisti sono state pubblicamente condivise dal M5S (LEGGI QUI) ma hanno attirato l’attenzione di quasi tutti gli altri partiti e movimenti presenti sulla scena politica sestese. Vedremo quando si dovrà passare ai fatti.
La settimana è stata però segnata dall’ennesima raffica di episodi di microcriminalità sui quali forse sarà bene discutere con serenità, ma anche con decisione. Non c’è bisogno di essere forcaioli per dire che così non va.
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