“Citazioni cinematografiche e roboanti ragionamenti” – è quanto afferma la Vice Presidente del Gruppo PD in Regione, Monia Monni – “sono alla base del delirio messo in scena dai consiglieri comunali di Calenzano del M5S. Tuonano sempre come se avessero la verità in tasca o come se dispensassero pillole di saggezza a tutti, ma, la verità ci dice, invece, che non sanno neanche di cosa stanno parlando. Fa sorridere il goffo tentativo di montare la polemica tra i dati sulla qualità dell’aria della Piana, che ho presentato insieme alla consigliera Meucci, e il cogeneratore a biomasse di Calenzano. In realtà l’unica cosa che monta è il litigio tra i consiglieri pentastellati ed i loro cervelli”.
“Bene ha fatto” – prosegue Monni – “il Sindaco Biagioli a spiegare agli esperti a cinque stelle in materia di ambiente che i dati “incriminati”, presentati dal professore Udisti, altro non sono che riferiti a biomassa bruciata libera o in stufe e caminetti domestici. Niente a che vedere con il cogeneratore a biomasse di Calenzano che è un impianto dotato di appositi filtri, che ha emissioni ben al di sotto dei limiti di legge, soggetto a costante monitoraggio e che riesce a garantire energia pulita”.
“Abbandonino le tastiere e i loro blog da strapazzo e comincino ad informarsi seriamente prima di parlare a sproposito. L’ambiente è una cosa seria che merita studio, approfondimento e rispetto e certamente non potranno essere loro ad insegnarci come tutelarlo” – conclude la Vice Presidente del Gruppo PD in Regione, Monia Monni.
Consiglio Regionale della Toscana
Gruppo Partito Democratico
Ufficio stampa e comunicazione
