«Lo aspettano i nostri imprenditori ma anche i nostri lavoratori: adesso facciamo presto». Marco Carrai, presidente di Toscana Aeroporti, ricorda che la società «è in attesa della valutazione d’impatto ambientale» per il progetto di potenziamento dello scalo fiorentino. Per questo, dopo il coro di sì all’aeroporto arrivati dall’assemblea degli industriali di ieri, «nel più assoluto rispetto delle procedure e delle leggi in materia – sottolinea Carrai – ci auguriamo che l’iter autorizzativo sia completato con la massima celerità». «Siamo consapevoli – aggiunge – che l’aeroporto non è solo un beneficio per la società aeroportuale ma per tutta l’economia toscana e per il suo positivo impatto occupazionale». Soddisfatto anche Roberto Naldi, presidente di Corporacion America Italia, che, in qualità di azionista di maggioranza di Toscana Aeroporti, esprime «il massimo impegno alla realizzazione dell’infrastruttura nel miglior modo possibile, nei tempi e nei modi che saranno dettati dalle approvazioni ministeriali». «L’obiettivo – conclude – è quello di poter creare il prima possibile una nuova struttura aeroportuale moderna ed efficiente, all’altezza dei migliori standard internazionali».
La Nazione