Sessanta verbali per conferimento errato o abbandono di ingombranti ai cassonetti. È il risultato della doppia azione delle telecamere anti abbandoni e dei controlli degli ispettori ambientali di Quadrifoglio, per contrastare un fenomeno purtroppo sempre più diffuso.
“L’abbandono di rifiuti fuori dai cassonetti non è più un episodio sporadico ma purtroppo è diventata una costante – ha commentato l’Assessore all’Ambiente Damiano Felli – soprattutto nelle zone di confine con il porta a porta. Per questo stiamo attivando nuovi servizi di questo tipo, sia per le aziende che per le famiglie, perché togliendo i cassonetti si tolgono anche gli abbandoni. Allo stesso tempo però abbiamo attivato tutte le procedure per individuare e sanzionare i responsabili”.
Dal mese di giugno, quando sono state installate le nuove telecamere, la Polizia Municipale di Calenzano, dopo aver visionato i filmati degli abbandoni e individuato i responsabili ha emesso 30 verbali, per conferimento non corretto nei cassonetti di raccolta differenziata e per l’abbandono di ingombranti.
Nel corso dell’anno inoltre gli ispettori di Quadrifoglio hanno individuato 28 responsabili di conferimenti errati di rifiuti. In particolare si trattava di scarti di lavorazione di aziende che, essendo rifiuti speciali, andavano consegnati agli appositi servizi commerciali di società specializzate ed autorizzate al loro trattamento e smaltimento. Le sanzioni ammontano a 160 euro, a meno che non si tratti di rifiuti pericolosi per cui sia prevista la violazione penale.
“Le telecamere sono di piccole dimensioni – ha spiegato la Comandante della Polizia Municipale Maria Pia Pelagatti – e vengono poste a rotazione nei luoghi in cui si verificano i maggiori abbandoni, che sono spesso in zone di confine. Tanto che la maggior parte dei soggetti sanzionati sono aziende dei Comuni limitrofi, dove è attivo il servizio porta a porta”.
Lo scopo principale delle telecamere è quello di fare da deterrente ed andare quindi a limitare un fenomeno di inciviltà e degrado urbano, per il quale c’è molta attenzione da parte dei cittadini. Proseguono, insieme alle sanzioni, le attività di informazione e sensibilizzazione sul corretto smaltimento dei rifiuti, favorito anche dai tanti servizi messi a disposizione di cittadini e imprese. La scorsa settimana è stato riaperto il centro di raccolta in via del Pratignone e inaugurato una nuova tappa dell’ecofurgone al mercato di Settimello, mentre nelle prossime settimane partirà il porta a porta al Nome di Gesù, una zona al confine con Prato, in cui spesso si verificano gli abbandoni.
Comune di Calenzano