Attraverso una nota, Libera Sesto Fiorentino richiama i cittadini e le forze politiche a mantenere uno stato di allerta sull’impatto ambientale dell’eventuale nuova pista di 2.400 metri a Peretola.
“Ci interessa conoscere quale sarà l’impatto ambientale per la piana fiorentina, ma non sentiamo di doverci esprimere in tal senso. Ciò che ci compete ed è nostro dovere, invece è richiamare tutti i cittadini e le forze politiche a mantenere uno stato di allerta elevato rispetto alla costruzione di questa grande opera e delle altre già in via di attuazione che vedono protagonista l’area metropolitana fiorentina. Non ci illudiamo: nel nostro Paese tutte le grandi opere compiute negli ultimi decenni sono state oggetto di inchieste per reati riguardanti la corruzione, il riciclaggio, l’associazione mafiosa. Purtroppo la prospettiva è la stessa anche nel nostro caso e le premesse ci sono tutte: un territorio ricco dove le mafie hanno già investito e continuano ad investire e appalti da cifre capogiro che faranno gola ai poteri economici occulti”. Le forze politiche, ricorda Libera, “si sono formalmente impegnate con noi e con tutta la cittadinanza a monitorare in modo continuo e capillare i procedimenti di appalto del nostro territorio per garantire la massima trasparenza e il contrasto alle mafie“.
STEFANO NICCOLI