C’è anche un po’ di Sestese nella vittoria ai rigori della Fiorentina Primavera contro la Juventus nella semifinale scudetto. E’ stato, infatti, Gabriele Gori, attaccante classe 1999, cresciuto nel club rossoblù, a segnare il penalty decisivo. A difendere la porta bianconera, tra l’altro, c’era un altro giocatore cresciuto nella società del presidente Filippo Giusti: Mattia Del Favero, classe 1998.
La squadra viola ha compiuto una vera e propria impresa perché è rimasta in dieci (espulso Baroni) ad inizio ripresa sul parziale di 1-0 per la Juventus (gol di Clemenza). Nonostante l’inferiorità numerica, la Fiorentina è riuscita a pareggiare in pieno recupero con Sottil dagli undici metri. La sfida, che non ha regalato grosse emozioni nel corso dei supplementari, si è decisa ai rigori. Come scritto sopra, il penalty della vittoria viola l’ha segnato Gabriele Gori, ma non si può non sottolineare il cucchiaio fallito da Kean e quindi parato agilmente dal portiere gigliato Cerofolini.
La formazione di Federico Guidi giocherà la finale domenica 11 giugno alle 18 al Mapei Stadium di Reggio Emilia contro Inter o Roma.
STEFANO NICCOLI