Durante il Consiglio comunale, il capogruppo di Insieme Cambiamo Sesto-Per Sesto Bene Comune, Maurizio Quercioli, ha parlato così del primo anno di mandato dell’amministrazione guidata dal sindaco Lorenzo Falchi:
“Siamo rimasti delusi che in questo anno sia stato fatto partire solo il ricorso al Tar, mentre si poteva subire far partire l’analisi dell’ambiente e la ricontrattazione della modalità dei rifiuti. Sarebbe interessante sapere come il Comune si prepara alla scadenza del 5 ottobre (giorno della sentenza del Tar, ndr). Noi alcune idee le abbiamo e le diremo, ma non sappiamo ancora niente. Diciamo questo perché pensiamo che la democrazia sia apertura, comportamenti limpidi, partecipazione dei cittadini singoli e organizzati. Pensiamo che ci sia un problema di formazione delle decisioni e di definizione delle scelte in quest’amministrazione. L’autonomia della maggioranza è scontata, ma non significa decidere tutto al chiuso delle stanze e uscire solo con la decisione presa. L’amministrazione non ha nemmeno partecipato ad un’assemblea di un’associazione per discutere sui possibili metodi di gestione del Museo Ginori, eppure sono venute fuori tante proposte di qualità. Ascoltare è utile soprattutto per chi amministra. Anche su La Lucciola l’amministrazione ha risposto: ‘stiamo lavorando, fidatevi di noi, risponderemo a fine marzo’. Stiamo ancora aspettando la risposta, ma saremo pazienti. Non si è vista un’idea progettuale complessiva su temi strategici come il centro e il Polo scientifico. Dal confronto si cresce e si prendono decisioni più lungimiranti“.
STEFANO NICCOLI
