Ancora poche settimane e la nuova scuola di Pieve Torina sarà pronta ad accogliere insegnanti ed alunni. A un anno dal sisma del Centro Italia, nel piccolo comune marchigiano si avvicina la data dell’inaugurazione della nuova scuola, una struttura definitiva sorta sulle macerie di quella lesionata dalle scosse del 30 ottobre 2016. A questo progetto, promosso e realizzato dalle Misericordie d’Italia, il Comune di Sesto Fiorentino ha devoluto 29 dei circa 35mila circa raccolti durante la campagna “Emergenza Terremoto”, lanciata all’indomani del sisma.
Il responsabile Ricostruzione della Misericordie d’Italia, Nicola Fredducci, ha illustrato lo stato dei lavori al sindaco di Sesto Fiorentino, Lorenzo Falchi, nel corso di un incontro che si è tenuto nei giorni scorsi.
“Con la guida e la collaborazione del Dipartimento di Protezione Civile, le Misericordie sono riuscite a creare un modello di ricostruzione esemplare per efficienza ed efficacia – spiega Fredducci – La vicenda della scuola di Pieve Torina è emblematica, perché in un tempo ristretto siamo riusciti a realizzare una struttura definitiva là dove sorgeva la vecchia scuola, senza spostare funzioni e strutture fuori dai paesi che vogliamo far rinascere. A fronte di donazioni da privati e Istituzioni, come il Comune di Sesto Fiorentino, le Misericordie hanno svolto la funzione di garante, di soggetto appaltante e di soggetto attuatore”.
La struttura di Pieve Torina ospiterà 140 alunni grazie ad un investimento di 1.250.000 euro raccolti da donatori pubblici e privati e gestiti dalla Confederazione Nazionale delle Misericordie d’Italia. La scuola sarà articolata su due piani, con 18 locali oltre ai servizi, per un totale di 1300 metri quadrati di superficie. Nella costruzione si è fatto ricorso a materiali di pregio per le rifiniture e sono stati adottate soluzioni in grado di garantire altissime prestazioni in termini di efficienza energetica (classe prevista A4).
“Tutti i guadagni raccolti durante la nostra festa annuale del 2016 sono stati consegnati al Comune di Sesto perché li utilizzasse al meglio per finanziare un progetto condiviso di ricostruzione nelle zone colpite dal terremoto – afferma il Governatore della Misericordia di Sesto Fiorentino Sandro Biagiotti – Sono stati tanti i cittadini che hanno contribuito e siamo contenti che l’opera che abbiamo finanziato si stia concretizzando”.
“A nome della comunità di Sesto Fiorentino, voglio ringraziare la Confederazione delle Misericordie d’Italia e, soprattutto, la Misericordia di Sesto che, oltre al prezioso lavoro che svolge sul nostro territorio, si è saputa rendere protagonista nella ricostruzione del Centro Italia, mettendo a frutto l’impegno solidale di privati e Istituzioni – dice il sindaco Lorenzo Falchi – Siamo orgogliosi di aver contribuito alla rinascita di Pieve Torina attraverso la realizzazione della nuova scuola, un edificio pubblico, uno spazio speciale in cui crescono, si formano, si preparano alle sfide del futuro i cittadini di domani”.
Comune di Sesto Fiorentino