Due ore serrate di colloquio per studiare un esempio vincente. Proseguendo – scrive La Nazione – nella recente e convinta battaglia contro l’ipotesi dell’impianto di incenerimento rifiuti di Case Passerini, il sindaco di Campi Emiliano Fossi ieri mattina è andato a Parma per incontrare il collega Federico Pizzarotti. Meta non casuale visto che Parma, pur con la presenza di un inceneritore attivo, ha superato l’80% di raccolta differenziata, miglior risultato fra i capoluoghi di provincia in Emilia Romagna e tra i migliori in Europa per le città di medie dimensioni.
“E’ stato un incontro proficuo – commenta Fossi, accompagnato dall’assessore Eleonora Ciambellotti – partendo dall’esperienza, per loro non andata a buon fine di non far partire l’impianto di incenerimento rifiuti, abbiamo trattato gli elementi di politica virtuosa, innescati proprio da quel fallimento, e che hanno fatto raggiungere a Parma risultati importantissimi. In particolare il porta a porta diffuso, che ha consentito il 65% di raccolta differenziata e l’elemento ulteriore, che ci è sembrato fondamentale, della tariffazione puntuale che ha aggiunto un ulteriore 15% grazie anche a un rapporto molto collaborativo con il gestore della raccolta rifiuti”.
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