Il Sindaco e Presidente della Città Metropolitana di Firenze Dario Nardella, oggi in ben due diverse occasioni ha dichiarato che sulle alternative all’inceneritore non ha visto nulla, non ha sentito nulla e addirittura che non ne vuole sapere nulla fino al pronunciamento del Consiglio di Stato.
Nel 2017 una risposta del genere, dal Sindaco di una città come Firenze e su un tema cosi importante come quello dei rifiuti, ci sembra davvero fuori luogo e fuori tempo.
Come Mamme NO Inceneritore sono quasi 3 anni che chiediamo costantemente un tavolo di confronto con il Comune di Firenze per discutere e valutare le alternative al cosiddetto inceneritore che si vorrebbe costruire per Firenze (a Sesto Fiorentino).
Il sindaco e gli assessori non hanno mai risposto alle nostre richieste e non hanno mai aperto alla possibilità di aprire un canale di discussione. L’unica risposta è stata sempre e solo una: “E’ una decisione già presa e non si discute”.
Su una cosa dobbiamo dare atto alla coerenza del sindaco quando dice che sulle alternative non ha sentito ancora nulla: effettivamente se non ci si apre ad ascoltare, non si potrà mai sentire nulla di diverso da quello che si pensa!
Davanti a queste chiusure noi, come comitato Mamme NO Inceneritore, in questi anni non ci siamo fermate e abbiamo continuato ad informarci e ad informare la cittadinanza. I tanti incontri svolti per tutta la città di Firenze, i partecipatissimi eventi pubblici sul tema e la grande manifestazione del 2016 hanno dimostrato che la cittadinanza vuole riparlare e ridiscutere a 360 gradi le politiche legate alla gestione e allo smaltimento dei rifiuti.
Alle nostre stesse conclusioni e soluzioni sono arrivati anche molti rappresentati istituzionali di altri comuni, come il Sindaco di Sesto Fiorentino e il Sindaco di Campi Bisenzio, organizzazioni dei lavoratori (come la CGIL) e importanti rappresentati del settore commerciale di Firenze (come la Camera di Commercio di Firenze). Tutti hanno capito che i rifiuti sono delle risorse e che bisogna iniziare a sposare in pieno il concetto dell’economia circolare, di cui la strategia Rifiuti Zero è sicuramente un buon punto di partenza.
Firenze è circondata da esperienza positive e che hanno portato risultati concreti anche numericamente (si veda Empoli e recentemente Prato), ma qui ancora non si vogliono adottare quegli stessi sistemi nemmeno nei comuni più piccoli (come Calenzano, Scandicci, Sesto Fiorentino, Campi Bisenzio etc…). Ci sembra che oltre a non voler sentire, il sindaco non voglia nemmeno vedere i numeri.
Al sindaco di Firenze, che ammette di non conoscere le alternative possibili e le sue attuazioni pratiche, mandiamo un invito a partecipare al convegno che si terrà a Campi Bisenzio dal 27 al 29 Ottobre. In particolare invitiamo il Sindaco Dario Nardella, l’assessore all’ambiente e tutta la sua giunta a venire Sabato 28 Ottobre ad ascoltare i Sindaci che parleranno in rappresentanza dei 262 comuni che già hanno sposato le buone pratiche di gestione rifiuti. Sabato parleranno non solo i sindaci di città toscane come Viareggio, Carrara, Capannori e Sesto Fiorentino, ma avremo la fortuna di poter ascoltare anche la voce dei sindaci di comuni importanti come San Francisco, Napoli, Parma, Livorno e Roma. Sembre sabato sarà presente anche il referente per la gestione rifiuti di ANCI NAZIONALE Ivan Stomeo.
Noi, insieme a Zero Waste Italy, saremo tra gli organizzatori dell’evento che per noi rappresenta un momento di confronto e dibattito su un tema cosi complicato e difficile.
Se il Sindaco vuole davvero ascoltare, vedere e conoscere le alternative di cui ancora è all’oscuro, allora che venga al prossimo convegno. Crediamo che un’occasione del genere non vada sprecata.
Mamme No Inceneritore
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