“La facilfelicità“. E’ questo il titolo del progetto curato dall’associazione culturale Democrazia Afffettiva e promosso dal Comune di Campi Bisenzio e dal Comune di Calenzano.
Il concept, in programma al Teatrodante Carlo Monni di Campi, prevede quattro incontri della durata di circa novanta minuti pensati come “una ricerca giocosa di una relazione più facile con i bambini”. Si inizia venerdì 27 ottobre alle 21 con “Copernico in famiglia“. Sabato 28 alle 16.30 è la volta di “La guerra delle buone maniere e i danni collaterali“. “Lui, Lei, l’Altro/A” è il titolo dell’incontro di venerdì 10 novembre alle 21. Chiusura sabato 11 alle 16.30 con “Finalmente adolescente. La nuova alleanza“.
I testi e le riflessioni sono del medico e psicoterapeuta Renato Palma, il concept e l’allestimento di Valentina Frosini. Parteciperà anche Aldo Gentileschi. Il prezzo del biglietto per l’ingresso singolo è di otto euro. Il costo del pacchetto promozionale per i quattro incontri è di trenta euro.
I principi base de “La facilfelicità” sono la rinuncia al conflitto come strumento educativo, la fiducia al posto della paura, la qualità della relazione preferita alle pretese dell’educazione”. L’obiettivo del progetto è creare una convivenza più armoniosa.
Il Centro Studi per la Democrazia Affettiva vuole promuovere un “modo di stare e fare insieme fondato sul rispetto delle preferenze individuali e sulla rinuncia all’uso della forza”, “creare e sostenere relazioni basate sull’affetto, sulla cortesia”, passando da relazioni di potere a relazioni paritarie e affettiva.
“E’ uno dei progetti su cui ho focalizzato l’attenzione perché è particolare e non ben conosciuto. Nel progetto si parla di parità fra adulti e bambini – ha esordito Monica Roso, assessore alla cultura del Comune di Campi Bisenzio -. L’idea di farlo con Calenzano la portiamo avanti da anni. Con Calenzano abbiamo iniziato collaborando in occasione di Luglio Bambino. Il detto l’unione fa la forza paga in questo contesto. La nostra collaborazione è pensata e voluta“.
“Questo progetto era stato presentato anche a Calenzano, poi è stato deciso di faro al Teatrodante Carlo Monni di Campi. In questo momento difficile per la cultura, fare sinergia e unire le forze penso sia fondamentale – ha aggiunto Irene Padovani, assessore alla cultura del Comune di Calenzano -. Speriamo che la collaborazione con il Comune di Campi Bisezio vada avanti. Sono sicuro che gli eventi del progetto lasceranno un dono a chi vi prteciperà, è anche questo l’obiettivo delle amministrazioni. C’è l’augurio che nel 2018 il progetto venga fatto alla biblioteca CiviCa di Calenzano“.
“Democrazia Affettiva si propone degli obiettivi, in particolare creare relazioni tra pari a cominciare dalle relazioni educative – ha concluso Renato Palma – I bambini per essere felici hanno bisogno di poco, soprattutto di essere trattati bene“.
Maggiori informazioni su: www.democraziaaffettiva.eu
STEFANO NICCOLI
