Venerdì (27 ottobre – ore 21,15) la sala esposizioni dello Spazio delle Arti de “La Soffitta” a Colonnata ospiterà un particolarissimo evento: una “mostra nella mostra”.
Infatti, tra disegni e dipinti di Mauro Conti nell’antologica dedicata alla sua opera, verranno proiettate alcune immagini della mostra “Da Monte Morello all’Everest” di Marco Banchelli. Una “tappa” speciale che il ciclista ambasciatore di pace dedica all’amico pittore prendendo spunto dalla presentazione che Alessandra Bruscagli ha scritto proprio per “80… e li dimostra” di Conti: “…la sua religiosità lo ha spinto a realizzare ben due Vie Crucis, una delle quali si trova a Kathmandu in Nepal portata dal ciclista solitario Marco Banchelli.”
Ne “Una Via Crucis in Himalaya”, di sicuro si vedranno i momenti in cui Banchelli la consegnò, nel luglio del 1996, e che fanno parte di un video storico realizzato con Ivano Bini e Sergio Campostrini. Non dovrebbero mancare neppure immagini di templi e montagne, ma certo che si vuole mantenere anche un piccolo senso di sorpresa tanto per Mauro Conti che per tutti coloro che saranno presenti alla serata.
“Come non presentare a Mauro gli amici Padre Watrin, Padre Sharma e la Missione Cattolica che accolse la sua Via Crucis. Ma di certo non viaggeremo solo nelle terre dell’Himalaya! – precisa Marco Banchelli – andremo a ricordare anche luoghi e volti assai più vicini a noi, dallo sport allo spettacolo, alla mia vita stessa in cui spesso Mauro è stato ed è assai più di una presenza. E poi è veramente incredibile quanto mi sembrano vicine, anche le nostre mostre…”
La serata è organizzata da CICLISTIperCASO, il gruppo-organizzazione fondato e guidato dallo stesso Marco Banchelli dall’indomani dell’incontro e la collaborazione con la “band” di TURISTIperCASO avvenuta proprio in Nepal e che dedicò alla stessa chiesa ed alla missione cattolica alcuni momenti delle puntate che andarono in onda su Rai3.
“… io ho invitato anche il mio grande amico Patrizio (Roversi), – conclude Banchelli – mi farebbe molto piacere presentare anche lui a Mauro! A me sembra che si assomiglino tanto, soprattutto come persone. Starei ad ore a sentirli raccontare…”