Dal 6 all’8 marzo alle 21 al teatro della Limonaia di Sesto Fiorentino andrà in scena lo spettacolo “Piccole storie crudeli” di Gaspare Baglio.
Piccole storie crudeli. Storie della porta accanto. Storie della vita quotidiana che uno pensa non accadranno mai e invece…
Storie sconvolgenti sul filo del rasoio che, filtrate attraverso un racconto caustico e cinico, narrano del nostro mondo, dall’interno. Dal particolare. Le piccole storie di vita quotidiana che compongono la nostra società. Storie di baristi assassini e di antropofagi perversi, di dive in declino e di persone tradite, storie di malati terminali e di madri omicide. Storie nascoste nell’oscurità della nostra società malata e decadente. Storie che non vogliamo né vedere né accettare. Eppure ne facciamo parte. Piccole storie crudeli che l’autore ha scritto “di getto, seguendo storie di attualità che mi avevano particolarmente colpito e inzuppandole di elementi di fantasia”. Filo conduttore, sia del testo che della messa in scena, oltre alla musica, il cinismo e l’ironia perché non bisogna mai prendersi troppo sul serio.
Gaspare Baglio è bolognese. Ha scritto racconti per le instant.anthology “La Lussuria”, “L’invidia” e “In Cucina” edite da Giulio Perrone Editore e per la collettanea di Azimut, dal titolo “Controcuore”. E’ uno speaker radiofonico, oltre un attivo blogger. Ama i fil di Tim Burton e di Almodovar, gli animali, i fumetti, il cibo cinese, le favole. “Piccole storie crudeli” è il suo primo libro.
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