“Malcontento, rabbia e paura. Purtroppo da un po’ di tempo a questa parte sono diventati sentimenti troppo comuni fra i cittadini della Piana”. Parlano senza mezzi termini il Segretario Provinciale Alessandro Scipioni ed il Segretario Cittadino Filippo La Grassa della Lega Nord Toscana.
“Quello che più stupisce è che, a fronte dell’aumento di reati compiuti da stranieri, per lo più impuniti (fra cui rapine, danneggiamenti, furti per strada ed in appartamento), il PD volti la faccia dall’altra parte, come se la serenità della vita dei suoi cittadini non fosse un tema sufficientemente importante da essere preso in considerazione.
A lungo Campi Bisenzio è stato considerato un comune di serie B, un luogo dove si poteva lasciar correre, dove il tema sicurezza poteva essere trascurato poiché comunque si trattava di una realtà di provincia, lontana dagli occhi delle telecamere. Ecco infatti che nulla è stato fatto per cercare di eliminare il vicino campo Rom, attraverso piani condivisi con altre amministrazioni volti allo smantellamento della struttura.
Le attenzioni del PD si sono rivolte per anni soltanto ai grandi negozi di catene internazionali che dovevano aprire nel centro di Firenze affinché quel luogo potesse meglio deliziare l’animo e la pancia del turista. Dell’interesse per il cittadino italiano che vive, lavora e paga le tasse qui nemmeno l’ombra. Difatti poiché il suddetto interesse non è mai stato obiettivo dell’amministrazione di sinistra e anche a Firenze i nodi sono venuti al pettine: ricordiamoci la rissa fra venditori ambulanti pakistani in San Lorenzo di un mese fa.
Sentiamo di dover dare una svolta alla politica cittadina cominciando proprio dalla Piana che vive da anni situazioni di disagio crescente: lotta contro il termovalorizzatore, contro l’aumento di criminalità che colpisce particolarmente il comune di Campi Bisenzio, notizia di pochi giorni fa, la volontà di costruire una moschea sui terreni della Chiesa.
Il PD ha perso il contatto con la realtà, ha dimenticato il suo popolo e noi siamo pronti per ridargli voce”.
Ufficio stampa Lega provincia di Firenze