Abolizione ganasce durante pulizia strade, Cavallo (M5S): “Amministrazione refrattaria alle innovazioni”

0
377

Riceviamo e pubblichiamo il seguente comunicato stampa di Pietro Cavallo, capogruppo del Movimento 5 Stelle in Consiglio comunale a Sesto Fiorentino, in cui si parla della mozione, presentata dal consigliere pentastellato e bocciata dalla maggioranza, sull’abolizione deluso delle ganasce durante la pulizia delle strade.

Abbiamo proposto una variante:

nel caso in cui i vigili si trovino dinanzi ad un’auto non spostata, durante le operazioni di pulizia strade, dovrebbero far spostare, dal carro attrezzi, l’auto, pulire quel tratto di strada e ricollocare l’auto nella sua posizione iniziale o in spazi limitrofi, senza l’applicazione finale delle ganasce.
Questa operazione è già prevista nelle suddette operazioni, altrimenti la strada rimarrebbe sporca. Noi chiedevamo solo di eliminare la parte finale, l’applicazione delle ganasce alla ruota dell’auto.
Qualcuno osserverebbe: ma il disincentivo? Beh, questo sarebbe rappresentato dalla somma della multa elevata dai vigili e dalla fattura emessa dalla ditta (SIAM di Firenze) fornitrice del servizio di carro attrezzi, che ammonterebbe a circa 100 euro.
Qual è il cittadino che accetterebbe di pagare tale somma, settimanalmente, per non spostare la propria auto ?

Qualcuno obbietterebbe ancora sulle difficoltà di riscossione da parte della ditta operante. Per questo ci sono i metodi di ingiunzione previsti dalla legge e se non bastassero, si potrebbe inserire la targa dell’auto del proprietario moroso in un database ed alla prossima occasione non concedergli una seconda chance, cioè, bloccargli l’auto.
Non vediamo il motivo per cui i cittadini diligenti debbano pagare per gli incivili, che per fortuna sono una minoranza.

Inoltre, bisogna considerare che tra le due parti, il Comune in cui avviene l’operazione e il cittadino che non ha spostato l’auto, ad essere maggiormente in difetto, secondo noi, è proprio il Comune, perché i sistemi alternativi per la pulizia strade senza la rimozione dell’auto sono una realtà e funzionano, soprattutto all’estero.

Qualche anno fa Quadrifoglio, ora Alia, ha provato ad usare un sistema analogo, Sweepy Jet, a Firenze, ma si è arresa subito, adducendo difficoltà non sostenibili.
Sappiamo quanto la ditta Alia sia refrattaria alle innovazioni, basta guardare la scelta dell’inceneritore, al posto di sistemi più moderni.

Un nostro consigliere di Scandicci ci ha informati che nel suo Comune, pur non essendo stata emessa una delibera abrogativa, di fatto il metodo ganasce non viene utilizzato da tempo. Quindi basterebbe sentire i vicini per capire quale sistema usano.

L’applicazione delle ganasce è un metodo coercitivo, che impone il pagamento immediato del servizio (veramente unico), pena il sequestro del proprio mezzo.
E’ anche una regola che presenta caratteristiche di incostituzionalità, a detta di alcuni avvocati, ma accertare questo sarebbe particolarmente oneroso per un cittadino.

Quindi, l’amministrazione del Comune di Sesto Fiorentino, refrattaria spesso, ai cambiamenti e alle innovazioni, ha deciso di continuare ad utilizzare una logica, per la pulizia strade, che aggiunge stress ai già stressati cittadini“.

NESSUN COMMENTO

LASCIA UN COMMENTO