Campi: lo spettacolo “La briscola in cinque” al Teatrodante Carlo Monni

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Sarà un weekend all’insegna dell’allegria e della comicità quello del Teatrodante Carlo Monni di Campi Bisanzio (piazza Dante, 23) dove andrà in scena “La briscola in cinque”, lo spettacolo tratto dal primo romanzo della serie “I deliti del BarLume” di Marco Malvaldi, che vedrà sul palco Sergio Forconi, Giovanna Brilli, Raul Bulgherini e Andrea Bruno Savelli, che ne firma anche la regia (sabato 21 aprile alle 21 e domenica 22 alle 16.30).

La briscola in cinque” è il primo romanzo della serie “I delitti del BarLume”, edita da Sellerio nel 2007, trasformata poi in una omonima serie tv prodotta da Sky. Siamo in un paese della costa tra Pisa e Livorno, l’immaginaria Pineta. Da un cassonetto dell’immondizia in un parcheggio periferico, sporge il cadavere di una ragazza giovanissima. L’omicidio ha l’ovvio aspetto di un brutto affare tra droga e sesso, anche a causa della licenziosa condotta che teneva la vittima, viziata figlia di buona famiglia. E i sospetti cadono su due amici della ragazzina nel giro delle discoteche. Ma caso vuole che, per amor di maldicenza e per ammazzare il tempo, sul delitto cominci a chiacchierare, discutere, contendere, litigare e infine indagare il gruppo dei vecchietti del BarLume e il suo barista. In realtà è quest’ultimo il vero svogliato investigatore. I pensionati fanno da apparato all’indagine, la discutono, la spogliano, la raffinano, passandola a un comico setaccio di irriverenze. Sicché, sotto all’intrigo giallo, spunta la vita di una provincia ricca, civile, dai modi spicci e dallo spirito iperbolico, che sopravvive testarda alla devastazione del consumismo turistico modellato dalla televisione.  Lo spettacolo fa parte della stagione di prosa del teatro diretto da Andrea Bruno Savelli (inizio ore ore 21.00, biglietti da 10.50 euro).

Cuore dell’operazione è Andrea Bruno Savelli, vorace lettore di gialli e attore e regista tra i più rappresentativi della nuova generazione fiorentina. Se per l’adattamento il merito è di Angelo Savelli, spetta invece ad Andrea Bruno Savelli prendersi il carico non solo dell’interpretazione del barista Massimo ma anche della regia dello spettacolo che, complessivamente, prevede la presenza in scena di almeno nove attori. Drammaturgicamente, il passaggio dalla pagina scritta a quella recitata sul palcoscenico si presenta come del tutto naturale in quanto le parole sembrano già pensate per essere recitate, e probabilmente lo sono: la struttura e la suspense del giallo e le vivide caratterizzazioni dei personaggi – fatte non attraverso delle descrizioni ma attraverso il loro linguaggio corposo, saporito ed intrigante – rendono superfluo il ricorso a complessi adattamenti drammaturgici e invitano invece a lasciarsi andare alla scorrevolezza della narrazione così come l’ha prevista Malvaldi. La lingua usata sarà un più generale toscano, che rende meno necessaria una precisa localizzazione di Pineta e del suo BarLume, che può ecumenicamente diventare “una località balneare della costa”.

L’evento è inserito all’interno de Il Teatro? Bella storia!, il progetto di Fondazione CR Firenze riservato ai giovani tra i 14 e i 19 anni che propone un abbonamento speciale a 7 spettacoli a teatro.

Per gli spettacoli della stagione di prosa del Teatrodante Carlo Monni è possibile usufruire di un servizio navetta gratuito per Firenze offerto dalla Fratellanza Popolare di San Donnino. Gli spettatori interessati dovranno prenotare entro le ore 17 del giorno dello spettacolo telefonando in biglietteria. È inoltre a disposizione un servizio Fiabe della Buonanotte, baby parking gestito dal Centro Iniziative Teatrali per bambini dai 3 anni in su.

Ingresso: Platea intero 22.50€ ridotto 18.50€; Palco I° ordine intero 16.50€ ridotto 13.50€; Palco II° ordine intero 12.50 ridotto 10.50€. I prezzi ridotti sono riservati a under 18, over 65, studenti fino a 26 anni, possessori Amici di Carlo card.

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